Domenica primo giugno riapre al pubblico la Cripta del Duomo di Messina. La Cripta a è uno spazio sacro suggestivo, carico di fascino. La sinfonia di stili che presenta lo rende un luogo straordinariamente interessante sotto il profilo storico-artistico. Al suo interno si conservano colonne e capitelli del periodo ellenistico, frammenti riconducibili all’epoca normanna e opere dei secoli successivi, fino al trionfo del barocco siciliano. La Cripta aveva chiuso al pubblico per anni a causa di un significativo allagamento.
Riapre la Cripta del Duomo di Messina
La Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina ha curato i lavori di messa in sicurezza e recupero che sono stati completati. La Cripta sarà restituita all’Arcidiocesi e alla Città il prossimo primo giugno, nel contesto dei solenni festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria della Lettera.
I lavori di restauro hanno permesso di consolidare gli stucchi e gli affreschi. Inoltre, hanno permesso di posare le porzioni superstiti del pavimento di epoca normanna e di quello risalente al Seicento, e di installare un nuovo impianto di illuminazione.
Grazie all’installazione di una passerella, la Cripta sarà accessibile anche per i visitatori con disabilità. La passerella, inoltre, migliora la fruizione per tutti. I lavori, finanziati dalla Regione Siciliana, sono stai diretti dall’Architetto Mirella Vinci, già Soprintendente di Messina.
La riapertura della Cripta del Duomo di Messina era stata già annunciata da Monsignor Roberto Romeo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Bellezze Storiche Messinesi”.
(161)