Come ogni anno, la Raffineria di Milazzo (RAM) ha aperto le porte a centinaia di studenti di Messina e provincia, e non solo, per delle visite didattiche, finalizzate a consentire a ragazzi e ragazze di medie, superiori e università, di scoprire il funzionamento dell’Azienda.
Sono stati circa 600 gli studenti che hanno visitato lo stabilimento in questi primi mesi del 2018, cogliendo l’opportunità di osservare dal vivo i principali impianti di produzione, scoprendo come si governa e gestisce il ciclo produttivo dalla sala controllo.
Fra gli altri, hanno partecipato a quest’esperienza gli studenti dell’indirizzo di chimica dell’ITTS “Ettore Majorana di Milazzo”, gli studenti di elettronica e telecomunicazioni dell’“Alessandro Volta” di Palermo, quelli del “Verona Trento” di Messina ed alcune classi dell’Istituto Nautico “Caio Duilio” di Messina.
Particolarmente ampia è stata la visita degli studenti dell’ultimo anno dell’indirizzo elettronico ed elettrotecnico dell‘ITTS “Nicolò Copernico” di Barcellona Pozzo di Gotto. Questi ultimi hanno prima partecipato a due workshop presso la scuola, tenuti da personale RAM, su tematiche energetiche e di sicurezza e successivamente svolto un’approfondita visita generale e specifica agli impianti di produzione di energia elettrica.
Una giornata intera in azienda, invece, l’hanno trascorsa 24 giovani studenti dell’indirizzo Informatico dell’ITET “Leonardo da Vinci” di Milazzo per seguire un articolato programma sui sistemi informativi e la sicurezza informatica curato da colleghi della funzione IT.
Oltre a studenti della Valle del Mela e della provincia di Messina, hanno visita la raffineria anche alcuni studenti provenienti dalla vicina Calabria.
Una visita particolare per la composizione internazionale dei partecipanti è stata, infine, quella degli studenti, tutti stranieri e di tante nazionalità, del corso di laurea Magistrale in lingua inglese del dipartimento di Economia di Messina.
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