Cibo vero, nutriente e territoriale al servizio del paziente oncologico. Questo è il tema del progetto Oncook Messina di cui ieri pomeriggio si è svolto il primo incontro operativo. Il progetto è organizzato in collaborazione fra Associbo, con il suo presidente dott. Saro Gugliotta, e l’ordine dei biologi siciliani, con la sua consigliera dott.ssa Carmen Simone. Un progetto che messo insieme per la prima volta tre aspetti:
- primo: la cura nella scelta delle materie prime con informazioni che riguardano le proprietà organolettiche dei prodotti, la loro storia, la territorialità e la stagionalità;
- secondo: la descrizione degli aspetti nutrizionali dei vari prodotti inseriti in una dieta adeguata a pazienti fragili;
- terzo: il modo di cucinare i prodotti adeguati al mantenimento di uno stato di salute ottimale.
Oncook Messina: biologhe e pazienti con mani in pasta
La formula è stata quella di coinvolgere contemporaneamente, l’uno accanto all’altro, biologi nutrizionisti con propri pazienti con problemi oncologici. Entrambe le parti hanno così vissuto insieme un’esperienza gastronomica e ricevuto le informazioni sia sui prodotti, che sul modo di cucinarli.
Il tema della giornata ha avuto come protagonisti i grani antichi siciliani. Le loro proprietà organolettiche e salutistiche sono state descritte nella prima fase del progetto. Con l’aiuto delle cuoche Maria e Francesca, in una seconda fase, i partecipanti hanno preparato sia il pane che la pasta, a partire dalla farina.
Infine, le stesse biologhe insieme ai pazienti hanno messo le mani in pasta. Hanno preparato direttamente, prima il pane e poi la pasta che è stata cucinata, condita e degustata in diretta, con eccellenti risultati.
Per Oncook Messina si ringrazia particolarmente Cardileforni. Quest’ultima ha messo a disposizione la propria sala demo e tutto l’occorrente in termini di attrezzature e alcune materie prime per poter realizzare le varie pietanze.
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