Parte dal Marefestival Salina una nuova iniziativa, chiamata “Ride on Strait”, delle istituzioni per promuovere una mobilità più sostenibile. L’isola, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, ha ospitato il tradizionale incontro dedicato a mobilità e insularità. L’incontro è promosso dall’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Siciliana, guidato da Alessandro Aricò. L’evento, che si tiene ogni anno in occasione del Premio Troisi, mette al centro l’attenzione su sfide e progetti che interessano la provincia di Messina e l’arcipelago delle Eolie.
Il progetto “Ride on Strait” al Marefestival Salina
Durante il talk, svoltosi sul palco allestito nella piazza di Malfa, è stato presentato un progetto innovativo chiamato “Raid on Strait”, promosso dalla Camera di commercio di Messina, in collaborazione con la Città metropolitana di Messina e la Camera di Commercio di Reggio Calabria, con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il progetto prevede la creazione di un portale online e un’app dedicati alla prenotazione di viaggi che impiegano mezzi ecologici per raggiungere destinazioni turistiche, con particolare attenzione alle tre riserve naturali della provincia di Messina – Salina, Marinello e Capo Peloro – gestite dalla Città metropolitana. Queste aree saranno dotate di 30 biciclette e 4 minivan elettrici, messi a disposizione dei visitatori per favorire un turismo più responsabile e a basso impatto ambientale.
In cosa consiste il progetto “Ride on Strait”
La segretaria generale della Camera di Commercio di Messina Paola Sabella ha spiegato: «si tratta di un programma ambizioso che intende favorire la transizione verso un sistema integrato di trasporti capace di coniugare efficienza e innovazione tecnologica con il rispetto per l’ambiente e il benessere. L’iniziativa si fonda su quattro pilastri fondamentali: innovazione, come motore di cambiamento e miglioramento; equità sociale, per garantire accesso e benefici diffusi a tutti i cittadini; rispetto per l’ambiente, come dovere verso le generazioni future; e un nuovo modello integrato di mobilità, che metta in rete trasporti pubblici, ciclovie, cammini e servizi intelligenti al servizio della collettività».
All’incontro, moderato dal giornalista Mario Primo Cavaleri, hanno preso parte:
- il direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio,
- il presidente di Messina Tourism Bureau Gaetano Majolino,
- il rup del progetto Gaetano Antonazzo,
- Andrea Gallo di Elevante Srl, azienda affidataria di alcuni servizi previsti dal bando che ha portato sull’isola la prima bici prevista dal progetto.
Una nuova cultura della mobilità
Il Direttore Generale della Città Metropolitana di Messina Giuseppe Campagna ha sottolineato: «Raid on Strait ha l’obiettivo di contribuire alla diffusione di una nuova cultura della mobilità. Questa deve essere orientata alla sostenibilità ambientale, all’inclusione sociale e allo sviluppo armonico dei territori».
Il presidente Majolino e rup Antonazzo hanno illustrato i dettagli della piattaforma tecnologica. La piattaforma integra servizi turistici e di mobilità, per il servizio di trasporto a chiamata con capolinea alle stazioni di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni. Hanno anche illustrato l’attivazione dell’app RideOnStrait per iOS e Android.
«Attraverso una visione moderna e lungimirante, puntiamo a promuovere forme di turismo responsabile e consapevole. Vogliamo incentivare soluzioni di viaggio a basso impatto ambientale. Vogliamo valorizzare le risorse naturali e culturali dei territori attraversati» – hanno evidenziato.
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