Aumentare gli aliscafi per le Eolie e le altre isole minori della Sicilia da Messina, Milazzo e Palermo, ripristinando quanto solitamente previsto per la stagione estiva e garantendo così maggiori collegamenti sia per i turisti che per i residenti e i lavoratori pendolari: è questa la richiesta di Federalberghi Isole Minori Sicilia.
Lo scorso 3 giugno il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci aveva accolto le richieste dei sindaci delle Isole Minori e delle associazioni locali disponendo con un’ordinanza che le compagnie addette al trasporto pubblico locale di linea, tramite traghetti e mezzi veloci come gli aliscafi, riprendessero ad effettuare i servizi di collegamento secondo i normali assetti stagionali. Questo però, secondo quanto segnalato da Federalberghi, non è avvenuto e ancora oggi il servizio risulta carente.
A due settimane dall’ordinanza, scrive Federalberghi: «Gli assetti cosiddetti invernali, sia pure nei giorni scorsi lentamente incrementatisi, risultano ad oggi ancora deficitari. Questo, soprattutto nel comparto Eolie, sta creando non pochi disagi sia ai visitatori che a pendolari e residenti».
Per quel che riguarda, invece, gli assetti estivi, che dovrebbero entrare in vigore dal 20 giugno (il 10 per Pantelleria) attualmente non sono prenotabili: «Questo – aggiunge Federalberghi –, oltre a ridurre il numero di mezzi disponibili sulle varie tratte (vedi Eolie, Egadi e Ustica), ne elimina alcune totalmente. È il caso della tratta Messina-Eolie non ancora ripristinata e in atto prenotabile solo dal 1° luglio o la Palermo-Eolie che dovrebbe essere in funzione dal 20 giugno ma che in atto non risulta ancora prenotabile. Stesso ragionamento per la Lampedusa-Porto Empedocle che dovrebbe essere prenotabile dal 20 giugno ma che in atto lo è solo dal 1° luglio e la Trapani-Pantelleria che parte con una settimana di ritardo (17 anziché il 10 giugno)».
«Le nostre imprese stanno facendo uno sforzo enorme – scrive Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia – tra il folle e l’eroico per ripartire e dare lavoro ai propri collaboratori, cercando di salvare il salvabile di quel che rimane della peggiore stagione turistica di sempre. Chiediamo di non essere ulteriormente penalizzati e di ripristinare gli assetti previsti dai contratti di servizio in essere e di rendere immediatamente prenotabili i servizi relativi agli assetti estivi».
«Chiediamo, inoltre – conclude –, il calcolo delle corse sin qui non effettuate affinché vengano recuperate nei periodi a maggiore intensità di traffico (agosto e i fine settimana) e di poter mantenere gli assetti estivi sino ad almeno il 20 ottobre. A tal proposito, chiediamo la definizione sin da subito di piani integrativi speciali elaborati in funzione del recupero delle corse e della ridotta capacità dei mezzi a seguito delle restrizioni Covid-19, così come già richiesto con nostra nota del 2 giugno scorso».
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