Il coordinatore provinciale del “Megafono” di Messina, Massimo Finocchiaro, esulta alla notizia della fusione del Neurolesi-Piemonte: «Cogliamo con soddisfazione la notizia riguardante la fusione Piemonte-Ircss, perché si è dato seguito alla volontà espressa dal governatore Rosario Crocetta di non penalizzare la città di Messina, in un settore così delicato come quello della Sanità».
«Tuttavia – prosegue Finocchiaro –, chiediamo che il percorso intrapreso dai vertici aziendali del Papardo-Piemonte e dell’Ircss, dopo l’okay espresso anche dell’assessore Lucia Borsellino, venga condiviso con “tutte” le forze politiche e con le parti sociali dando soprattutto ampio riscontro alla cittadinanza tutta. La battaglia, sostenuta anche dal Megafono di Messina, ha prodotto questo importante risultato, ma è giusto che adesso si approfondiscano, insieme, i dettagli del piano di strutturazione della nuova struttura sanitaria, dando ampio risalto delle determinazioni che si volessero assumere, in maniera preventiva».
«Il nuovo Piemonte-Ircss – conclude – dovrà diventare una stanza di vetro, tanto da non dare adito a possibili incomprensioni e senza che nessuno possa arrogare a sé il diritto di assumere decisioni imperative o rivendicare un successo politico che appartiene solo ed esclusivamente alla cittadinanza».
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