Continua, anche per il 2019, l’operazione “Periferie Sicure“, che ha lo scopo di contrastare l’illegalità, diffusa soprattutto nelle zone limitrofe delle città. A Messina i controlli sono stati effettuati dal 22 al 27 luglio scorso e hanno visto sul territorio tutte le Forze di Polizia.
I risultati a Messina sono:
- 713 persone controllate, di cui 34 denunciate e 9 arrestate;
- sono stati fermati 388 automezzi ai posti di blocco delle forze dell’ordine;
- sono stati 3.936 quelli controllati con i sistemi elettronici di lettura delle targhe;
- 14 i mezzi sottoposti a sequestro.
19 gli esercizi pubblici controllati, con il sequestro, in particolare, di 800 chili di frutta posta in commercio abusivamente.
Nell’ambito dell’attività di prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati 92 grammi di hashish, oltre 10 chili di marijuana, 31 grammi di cocaina e 576 grammi di crack.
Si è trattato di servizi di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree di maggior degrado, nonché interventi anche di natura amministrativa e verifiche presso esercizi commerciali e locali di intrattenimento, concentrando la sua attenzione nelle aree della movida.
L’attuale fase dell’Operazione “Periferie Sicure” ha interessato i territori di Matera, Messina, Pordenone, Prato, Rimini e Savona ed ha impegnato oltre 2000 unità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie locali.
A Messina, sono stati impiegate 83 unità territoriali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, cui ne sono aggiunte 88 di rinforzo, oltre a 5 agenti di Polizia Locale.
FONTE: Prefettura di Messina.
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