Toccherà alla Uoc di Oncologia Medica della A.o.o.r. Papardo-Piemonte, diretta dal prof. Vincenzo Adamo, ospitare la prossima tappa della “maratona del trucco”, iniziativa dedicata a tutte le donne che seguono cure chemioterapiche. Il progetto, che è stato pienamente abbracciato dal manager aziendale Armando Caruso, si articola in 9 appuntamenti che coinvolgeranno entro maggio 5 provincie siciliane: «Il supporto materiale, morale e psicologico al malato oncologico e alla sua famiglia; il miglioramento dell’assistenza, della qualità di vita e della riabilitazione funzionale e lavorativa del malato oncologico; la diffusione della conoscenza e della cultura della prevenzione e il sostegno ai progetti di ricerca in ambito oncologico». Gli Operatori Sanitari della Uoc di Oncologia Medica del Papardo, già da anni fortemente impegnati nella attività di supporto, accoglienza ed informazione dei pazienti oncologici del nostro territorio, attraverso vari progetti tra cui InformacancroSud, sede unica in Sicilia Orientale, hanno aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa della Medicare Onlus (Mediterranean Cancer Support and Rehabilitation). . L’associazione si propone di offrire alle pazienti oncologiche un progetto nato e pensato per loro: laboratori di make-up gratuiti dedicati a signore che stiano effettuando cure chemio-radioterapiche. L’obiettivo del progetto è quello di attenuare l’impatto dei trattamenti chemioterapici sulla vita delle donne. In Italia oltre 38 mila sono colpite annualmente da tumore della mammella e circa 4 mila ricevono una diagnosi di carcinoma dell’ovaio. Il trattamento chemioterapico, ancora fondamentale nella lotta contro il cancro, mette a dura prova l’autostima della paziente perché determina numerose ed evidenti trasformazioni: caduta dei capelli, pallore, pelle secca. Tutti cambiamenti dell’aspetto che inevitabilmente interferiscono con l’accettazione della malattia e comportano importanti ripercussioni nella vita. Ecco, quindi, che il trucco può restituire alla donna quella parte di femminilità perduta e, con essa, migliorare l’autostima, la capacità di affrontare la malattia, la serenità nel vivere la quotidianità. “Prima di tutto… sono una donna” si svolge con incontri in gruppi di 8/10 donne in trattamento chemioterapico, in cui una consulente di bellezza spiega come valorizzare l’aspetto fisico e nascondere i segni della terapia. Migliorare l’aspetto fisico della persona contribuisce a migliorarne la qualità di vita e questo favorisce una miglior adesione alle cure e rappresenta un ulteriore stimolo nella lotta quotidiana contro la malattia. Una beauty-bag di prodotti sarà messa a disposizione di ogni signora per applicare a casa quanto appreso durante la seduta, affinché questa esperienza possa lasciare un segno nel loro viaggio della terapia e non rimanga un’esperienza estemporanea fine a se stessa. Durante la giornata le Rappresentanti della Medicare Onlus saranno affiancate dagli Oncologi e dalle Coordinatrici Sanitarie della Oncologia Medica, con l’impegno che questa giornata dedicata alla donna possa diventare in futuro un momento costante durante il percorso terapeutico delle pazienti coinvolte nelle cure oncologiche alla Aoor Papardo-Piemonte.
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