Due interventi ad alta complessità sono stati eseguiti nei giorni scorsi a Messina dall’equipe di Radiologia Interventistica e da quella di Chirurgia Vascolare dell’A.O. Papardo. Due pazienti, entrambe con Aneurisma dell’Arco Aortico, sono state operate utilizzando procedure interventistiche di altissima specializzazione (TEVAR).
«Un altro esempio di buona sanità messinese – ha sottolineato il Commissario Maria Letizia Di Liberti. All’interno dell’Ospedale sono presenti grandi professionalità che contribuiscono a rafforzare il concetto che anche in Sicilia è possibile avere sanità con la s maiuscola».
I dettagli degli interventi eseguiti al Papardo
La parte chirurgica è stata effettuata con bypass carotido-succlavio per escludere parte di falso lume di dissezione; quindi è stata eseguita la parte endovascolare interventistica con inserimento di protesi aortica toracica per via femorale e chiusura completa del falso lume con plug per via omerale.
La procedura è stata mirata a ricreare il regolare flusso sanguigno in aorta annullando la canalizzazione del sangue in falsi lumi con probabile rottura e decesso. Fondamentale per la buona riuscita dei due interventi è stato il lavoro sinergico dell’equipe di Radiologia Interventistica e di Chirurgia Vascolare grazie anche alla estrema professionalità degli infermieri e dei medici anestesisti.
Si tratta di un risultato importante per il Papardo che, dal 2011, possiede una sala ibrida dotata di tecnologie all’avanguardia, unica a Messina e provincia nella quale queste tipologie di interventi sono eseguiti di routine in elezione.
L’equipe di radiologi interventisti era formata da: Dott. Giampiero Mastroeni e Dott. Giovanni Coniglio, assieme all’equipe di chirurghi vascolari, Dott. Giuseppe Valente e Dott. Aldo Canciglia.
(1966)