Pallamano “trasferita” in periferia. Figh: “L’Amministrazione discrimina”

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“La pallamano è uno sport penalizzato dall’Amministrazione comunale”. E’ questa l’ “accusa” mossa da Tommaso D’Arrigo, delegato provinciale della Federazione Italiana Giuoco Handball, che,  suo malgrado, si trova a dovere constatare che l’attuale amministrazione comunale nel “mappare” lo sport cittadino nei diversi impianti sportivi comunali fruibili dalle società sportive messinesi, “ha deciso – si legge in una nota – senza previa consultazione del Coni, della Figh, né della Commissione Sport del Comune (almeno così ci consta), di destinare il PalaMili ed il Pala Sanfilippo alla pratica della pallamano, inibendo di fatto la possibilità di utilizzare il Pala Russello”.

“La Pallamano – spiega D’Arrigo – , sport che per lungi anni in passato ha portato il nome della nostra città in giro per l’Italia (campionati di A e A2 maschile con la Pallamano Messina e Cus Messina, A1 e A2 femminile con Hc Messana e Cus Messina) e per l’Europa (con svariate partecipazioni della Hc Messana), nel momento in cui le società messinesi hanno riavviato una intensa attività giovanile e propongono ai nastri di partenza dei vari campionati federali due squadre nella “2° Divisione Nazionale Femminile” (Asd Handball Messina e Hc Messana) in un girone nazionale che comprende Sicilia, Calabria e Campania e una squadra maschile (Asd Handball Messina) che invece prenderà parte ad un campionato di serie B regionale a 14 squadre, si vede adesso messa fuori dall’unico impianto sportivo situato nel centro della città, relegata alla zona sud e soprattutto fuori da quell’impianto che l’Amministrazione Comunale non meno di qualche mese or sono ha adeguato alla pratica proprio di questo sport”.

“Queste scelte sono fortemente penalizzanti e discriminatorie per la Federazione oggi qui rappresentata – prosegue – , frutto di scelte non supportate da pareri competenti (Coni, Federazioni, Commissione Sport) e soprattutto illogiche visto l’ingente investimento economico fatto lo scorso anno mirato appositamente a rendere il Pala Russello fruibile alla pallamano”.

“Mi preme, inoltre, sottolineare come la scelta di tenere fuori dal Pala Russello la nostra Federazione non sia coerente con la politica portata avanti dall’Amministrazione Comunale che vuole valorizzare “gli ultimi” ed “i più deboli” ma che di fatto oggi fa prevalere Federazioni (senza naturalmente voler polemizzare con quest’ultime) quali quella della Pallacanestro e della Pallavolo certamente più ricche e fortunate della nostra”.

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