“Non esiste più bella competizione se non quella in cui a vincere siamo tutti”. E’ il bellissimo slogan di una manifestazione che mostra, almeno una volta l’anno, che Messina ha anche una parte sana, attiva.
La prima giornata della quarantott’ore del Messina Olympic Party, svoltasi ieri al lido “Spiaggia d’oro”, è stata un successo: 3000 presenze registrate. La manifestazione che da 3 anni vede giovani messinesi pronti a cimentarsi nelle gare di varie discipline sportive, ha registrato il pienone, di presenze ed entusiasmo.
Numerose le iscrizioni a tutte le tipologie di sport, che quest’anno sono state 17 ( 5 in più della passata edizione).
Suggestiva la cerimonia di apertura, alle 15 di ieri, che ha rispettato la tradizione della torcia olimpica passata tra le mani di tutti gli organizzatori. Spettacolari i giochi pirotecnici.
Alle 16.30, il via anche al DJ Contest animato dalla presenza di alcuni tra i più noti dj messinesi: Leo Lippolis, Maurizio Presente, Helen Brown, Nello Nocita (sound factory studio) e Piero Mazzù. In serata musica dal vivo e intrattenimento di vario genere.
Ma lo spettacolo continua oggi. Uno spettacolo unico nel suo genere, perchè raccoglie la partecipazione, la voglia di vivere, la forza, le capacità tipiche della gioventù in un evento di cui Messina dovrebbe andare orgogliosa.
Per l’ASD Mediterranea Eventi, l’associazione promotrice della manifestazione, tra tanto orgoglio per la riuscita dell’Olympic party, un solo rammarico: nonostante gli inviti, nonostante la conferenza stampa di presentazione dell’evento al Comune, nessun rappresentante istituzionale ha ritenuto, ieri, di dovere presenziare. E dire che si aspettavano, addirittura, la presenza del sindaco-professore di Educazione Fisica.
Una vera “toppa” per la nostra amministrazione comunale.
“Non esiste più bella competizione se non quella in cui a vincere siamo tutti”. Già, ma qualcuno ha perso.
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