Prorogati al 31 marzo 2021 i termini per richiedere la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti prevista per le imprese siciliane danneggiate economicamente dal coronavirus. La moratoria rientra nella misura “Imprese in ripresa 2.0” e riguarda mutui e prestiti relativi agli investimenti delle PMI siciliane verso gli istituti finanziari aderenti all’accordo ABI e, previa autorizzazione delle autorità di vigilanza ove necessario, quelli regionali concessi dai fondi regionali gestiti da IRCAC, CRIAS e IRFIS-FinSicilia S.p.A..
A commentare la proroga, il Vicepresidente ed Assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao: «Per affrontare meglio la grave crisi che affligge l’economia siciliana, aggravata ulteriormente dal perdurare della situazione sanitaria ed epidemiologica del covid-19 ad oggi registrata in Sicilia, abbiamo attivato un’interlocuzione con l’ABI chiedendo di estendere ulteriormente i termini di presentazione delle istanze al 30 giugno di quest’anno».
«Stiamo inoltre raccomandando – aggiunge Armao – agli Istituti di credito di assicurare massima tempestività nella risposta, accelerando le procedure istruttorie eventualmente anche riducendo significativamente i termini generali previsti e che, ove possibile, offrano condizioni migliorative rispetto a quelle previste esplicitamente dal predetto Accordo, al fine di andare incontro alle esigenze delle imprese richiedenti».
La proroga della moratoria sui mutui e i prestiti – spiegano dalla Regione – è tra le misure del Governo Musumeci finalizzate a contrastare le deleterie conseguenze economiche per le imprese siciliane causate dall’emergenza covid-19 ancora in corso.
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Ma io dico invece di mettere in campo finanziamenti come il 2.0,spiccioli che non servono a niente perchè
non vi impegnate a sbloccare il credito di esercizio ordinario,scorte e medio termine che sono fermi da più di 1 anno,evidentemente a qualche politico non gli fa comodo,vergogna.