Fare Verde Messina scende di nuovo in campo e ripulisce dai rifiuti la spiaggia della zona Falcata grazie all’iniziativa “Il mare d’inverno”, giunta alla sua 29esima edizione. Tra plastica, cerchioni e persino un passeggino, i volontari dell’Associazione hanno raccolto una grande quantità di spazzatura abbandonata tra la sabbia, a due passi dalla Real Cittadella.
È successo domenica 26 gennaio. L‘appuntamento era fissato alle 9.30 del mattino sulla spiaggia dove il gruppo di volontari si è incontrato per ripulire una parte della propria città e restituirle quella bellezza che l’abbandono e l’incuria le avevano tolto. Ma la pulizia collettiva svoltasi ieri non è stata certo la prima per Fare Verde Messina che da tempo ormai si prende cura del territorio con piccoli gesti finalizzati a sensibilizzare la popolazione. Insieme a loro, hanno partecipato alla giornata gli scout del Cngei e l’associazione Atreju.
Tra i nemici più agguerriti dell’ambiente, sottolinea Fare Verde, c’è la plastica: non biodegradabile, inquinante anche per la catena alimentare e difficile da riciclare a causa dell’elevato numero di diversi polimeri in circolazione. Ma l’attenzione che l’associazione ha per l’ambiente è un’attenzione a 360 gradi. Oltre ad organizzare giornate di pulizia collettiva delle diverse aree della città che più ne hanno bisogno, i volontari portano avanti iniziative finalizzate a rendere più verde la città dello Stretto.
In occasione della Festa dell’albero del 22 novembre 2019, Fare Verde ha piantato 200 alberi nel “Bosco dei ricordi”, situato sui Colli San Rizzo.
(168)