Quest’anno i posti destinati alla mobilità per i docenti in Sicilia sono mille in più rispetto allo scorso anno: ad annunciarlo è la Sottosegretaria all’Istruzione, la messinese Barbara Floridia del Movimento 5 Stelle. «Questo – ha specificato – è il primo passo per i fuorisede per rientrare nella nostra regione».
Sono tanti gli insegnati siciliani (e in generale provenienti dal Sud Italia) che si trovano ogni anno a lavorare al Nord, lontano dai propri cari, in attesa di un posto più vicino. A loro si rivolge l’esponente messinese del M5S, Barbara Floridia, che oggi annuncia un incremento dei posti destinati alla mobilità per i docenti in Sicilia. «Inoltre – aggiunge –, ho chiesto al Ministro Patrizio Bianchi, di aumentare la percentuale dei posti destinati ai trasferimenti che, ad oggi, è del 25%».
A commentare la notizia, la deputata all’Assemblea Regionale, Stefania Campo (M5S). «Le gravissime difficoltà di migliaia di docenti del Meridione d’Italia, costretti ad esercitare la propria professione lontano dalle loro famiglie non potevano passare inosservate al Movimento 5 Stelle e ai nostri rappresentanti in seno all’attuale Governo nazionale. Non ci sono bacchette magiche che possano sanare tutte le discrasie del passato, ma la sottosegretaria alla Pubblica Istruzione, Barbara Floridia, nei giorni scorsi ha saputo ascoltare con molta attenzione la viva voce del Coordinamento nazionale e siciliano dei Docenti immobilizzati, rappresentato da Doriana D’Elia e Salvatore Cascone e si è immediatamente attivata per garantire più mobilità e più riavvicinamenti verso casa».
«La ringraziamo – conclude Campo –, auspicando che questo sia solo un primissimo passo verso un piano più ampio di cui possano usufruire tanti di coloro che hanno maturato il diritto a poter insegnare vicino le proprie residenze di origine senza, quindi, dover rinunciare alla cura dei propri figli e all’affetto dei propri cari».
(1959)