Con l’entrata in vigore della zona rossa, l’attività edilizia è stata sospesa ma è possibile richiedere una deroga per continuare i lavori. Questo è quanto emerso dal tavolo tecnico convocato dal Comune di Messina su richiesta dell’Ance – Associazione Nazionale Costruttori Edili per discutere gli aspetti attuativi dell’Ordinanza sindacale del 17 gennaio 2021.
L’ordinanza che sancisce la zona rossa, infatti, sospende da oggi – mercoledì 20 gennaio – «l’attività inerente gli interventi di edilizia privata, che può proseguire solo per garantire gli gli interventi improcrastinabili di messa in sicurezza e di completamento di opere di cui sia stata disposta l’esecuzione con urgenza mediante atto amministrativo e/o giudiziari».
Al tavolo hanno partecipato anche gli Assessori Dafne Musolino, Salvatore Mondello, Massimliano Minutoli e Francesco Caminiti, il Presidente Provinciale Ance Giuseppe Ricciardello, il vice Presidente Giuseppe Lupo, il Direttore Davide Mangiapane e i componenti del Gruppo Costruttori Franca, Bonfiglio e Alberti.
Attività edilizia ferma in zona rossa a Messina: come richiedere una deroga
Dall’esito del tavolo tecnico tra il Comune e l’ANCE Messina si è però deciso che «nei casi in cui ricorrano particolari motivi per i quali non si possa rispettare la sospensione dei lavori senza andare in pregiudizio alla lavorazione stessa o per la necessità di rispettare termini indifferibili derivanti da finanziamenti europei o nazionali o regionali», l’Amministrazione rilascerà apposito provvedimento di autorizzazione alla prosecuzione delle attività, in deroga a quanto disposto con la Ordinanza Sindacale n. 18 del 17 gennaio 2021.
La richiesta di deroga dovrà essere trasmessa una domanda alla e-mail dedicata bastacovid@comune.messina.it indicando nell’oggetto: EDILIZIA – ISTANZA DEROGA.
Nell’istanza, oltre alla motivazione della richiesta di deroga, dovranno essere indicati i seguenti elementi:
- la località dove ha sede il cantiere;
- il provvedimento autorizzativo dell’opera;
- il nominativo del Direttore dei Lavori.
Inoltre è necessario allegare il Piano di Sicurezza anti-Covid, redatto secondo le Linee Guida dell’Allegato Protocollo n. 13 del DPCM 14 gennaio 2021.
Infine, la domanda dovrà essere trasmessa anche all’Ispettorato del Lavoro per i profili di competenza. Il Comune valuterà le istanze presentate e, ricorrendo i presupposti, autorizzerà la continuazione dell’attività che potrà svolgersi nella fascia oraria dalle ore 7.00 alle 13.00.
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