Gli amici di sempre, un torneo di calcio, la famiglia, la sua Valentina, tante risate e magari una birra e due rustici a pochi passi dal mare: così Messina ha ricordato Nico Sciarrone, mancato a soli 32 anni a causa di un male incurabile, nel primo memorial in suo onore svoltosi ieri, 8 agosto, ai campetti del Trocadero Sportclub.
Sei squadre agguerritissime sono scese in campo, a un anno esatto dalla scomparsa di Nico Sciarrone, giovane titolare dello storico bar Sciarrone di via Garibaldi, per ricordarlo facendo qualcosa che anche lui amava tanto fare: stare insieme, divertirsi, giocare a calcetto. L’evento, organizzato da SportMe e Trocadero Sportclub con il supporto di Caffè Barbera 1870 e Market Molonia ha riunito in una calda sera d’estate vecchi amici e familiari, vicini e lontani, in campo e sugli spalti. A guadagnarsi la coppa, dopo sei avvincenti partite, i più giovani, la squadra degli under capitanata da Claudio Gazzi.
«Nico aveva il sole dentro – ci dice sua moglie, Valentina Costa. Aveva la capacità di regalare buonumore e coraggio anche a chi lo conosceva appena. E con coraggio e buon umore ha affrontato anche la peggiore delle tegole che ti possa cadere sulla testa. Sembrerà retorico, ma è stato sempre lui, nei momenti di scoramento, a dare la carica a noi che gli stavamo accanto. Quasi quasi ci stava convincendo che il miracolo lo avrebbe compiuto».
A promuovere la serata, insieme a Valentina, la mamma di Nico, Angela Donato: «Purtroppo Nico è stato molto sfortunato – ha ricordato. Al momento della diagnosi, nell’estate del 2018, il suo male era già a uno stadio molto avanzato. Vorremmo che nessuno passasse quello che abbiamo vissuto noi. Ed è per questo che abbiamo in programma delle iniziative per favorire la prevenzione di determinate patologie oncologiche nei giovani».
Una serata, quella in memoria di Nico, che ha donato a chi ha partecipato un pizzico di quell’allegria che portava lui, ogni volta che metteva piede in una stanza, condita purtroppo da una malinconia difficile da scacciare. Perdonerete chi scrive se, per un attimo, sveste i panni della cronista, per ricordare un amico che se ne è andato troppo presto.
Memorial per Nico Sciarrone (galleria foto)
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