Appuntamento a Messina con Nino Frassica per la presentazione del suo ultimo libro “Paola, una storia vera”. L’incontro si svolgerà alla libreria “La Feltrinelli Point” di via Ghibellina. Dialogherà con l’attore, comico e autore messinese la prof. Daniela Mangano, docente e vicepresidente dell’Istituto Nautico Caio Duilio. I dettagli dell’evento e di cosa parla la nuova fatica letteraria di Nino Frassica.
Nino Frassica sarà a Messina, alla libreria “La Feltrinelli Point”, giovedì 15 dicembre, per presentare il suo ultimo libro “Paola, una storia vera”, che – già dalla trama – sembra riservare non poche sorprese e tante risate. L’incontro prenderà il via alle ore 18.00 e sarà l’occasione per ascoltare e porre qualche domanda allo showman messinese. Venerdì 16 dicembre, invece, alle 10.00, sarà all’Istituto Caio Duilio, dove incontrerà gli studenti del Nautico nell’ambito del progetto PTOF “Lettura”,.
Di cosa parla “Paola, una storia vera”, libro edito dalla casa editrice Mondadori? Questa la sinossi: «Questo romanzo è tratto da una storia realmente accaduta negli anni ’89-’90 in Sicilia. Possiedo documenti, foto, registrazioni e filmati che confermano che questa è “una storia vera”. I nomi dei personaggi sono stati sostituiti dall’autore, per rispetto delle persone coinvolte e delle loro famiglie. Per volontà di Mondadori Electa l’età dei personaggi femminili è stata aumentata di anni 10. Invece l’età dei personaggi maschili è stata abbassata di anni 2. Da questo libro verrà tratto un film. Il protagonista sarà il soldato Carlo, mai citato nel romanzo (interpretato da Luca Marinelli). Nel film, Elisa detta “Eli”, la fidanzata di Carlo anch’essa mai nominata in queste pagine, è interpretata da Isabella Ragonese. La regia sarà di Matteo Garrone che ha deciso di togliere del tutto il personaggio di Paola. Musiche di Domenico Modugno (citato a pag. 38 del romanzo). Il film sarà girato integralmente in Puglia. Le riprese inizieranno il 6. La produzione non ha ancora deciso il mese. Titolo provvisorio del film Questo non me la conta giusta. Matteo Garrone intervistato da “Ciak” ha detto: “Sono indeciso se portare questo film al festival di Berlino o andare al matrimonio di mio cugino Tommaso a Torino”».
A firmare la prefazione sono Valerio Lundini e Maccio Capatonda.
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