L‘Istituto Agrario “Cuppari” di Messina si rifà il look. Sono iniziati ieri, lunedì 28 settembre, i lavori di restauro delle facciate del Monastero di San Placido Calonerò (al cui interno ha sede la scuola), della Cappella, della “Cuba” e di altri ambienti per un importo totale di 2 milioni di euro. Gli interventi mirano, tra le altre cose, a rendere la struttura funzionale all’attività didattica.
«È un giorno importante – ha commentato il sindaco della Città Metropolitana di Messina, Cateno De Luca –, perché diamo il via alla fase di realizzazione di interventi che daranno una nuova e avanzata funzionalità ad un plesso scolastico che ha anche un’alta valenza architettonica. Diamo il via ad una fase nuova in cui dalla progettualità si passa alla messa in opera di tutto un lungo lavoro preparatorio e progettuale. Faremo di questa prestigiosa struttura scolastica un esempio di armonia tra arte e funzionalità didattica».
Ad annunciare l’avvio dei lavori all’Istituto “Cuppari” è la Città Metropolitana di Messina che, in una nota, spiega in cosa consisteranno esattamente gli interventi di restauro, riqualificazione e dotazione tecnico-funzionale previsti.
L’Istituto “Cuppari” di Messina si rifà il look: i lavori previsti al Monastero di San Placido Calonerò
In particolare, si provvederà a rimettere a norma i diversi impianti della struttura da quello elettrico e d’illuminazione, a quello antincendio, a quello di deumidificazione. Ma i lavori riguarderanno anche gli spazi esterni. Come si anticipava, verranno restaurate le facciate, i prospetti saranno riportati allo stato originario – spiegano da Palazzo dei Leoni – «grazie alla dismissione del corpo aggiunto, costruito pochi decenni fa con soluzioni formali e tipologiche poco compatibili con il resto del complesso».
Cambiamenti in vista anche per le attività rivolte agli studenti. Al piano superiore della struttura verrà realizzato il laboratorio, mentre il campo da gioco verrà riportato alla condizione originaria di giardino e sarà realizzato un sistema per il recupero e lo sfruttamento delle acque piovane. Le opere interne, invece, riguarderanno la riorganizzazione degli spazi scolastici o di pertinenza del convitto. Saranno realizzati tre laboratori, nuovi blocchi di servizi igienici, otto camere, un servizio per persone con disabilità, un ufficio, un’infermeria, tre nuove aule oltre spazi di servizio. L’Istituto “Cuppari”, infine, si doterà di un accesso per chi si muove in sedia a rotelle.
Lo staff tecnico del progetto e dei lavori è formato dall’ing. Giovanni Lentini, responsabile unico del procedimento; dai progettisti architetti Caterina Marino, Domenico Calarco e Matteo Venuto, e geometri Fortunato Chiesini e Giovanni Martino. Il piano sicurezza e coordinamento è curato dal geom. Nicolò Anna; l’Ufficio Direzione Lavori è composto dagli architetti Matteo Venuto, Domenico Calarco e Caterina Marino.
Il Monastero di San Placido Calonerò di Messina
Il Monastero di San Placido Calonerò fu fondato a Messina da monaci benedettini nel XII secolo e dedicato al santo fondatore della Chiesa di San Giovanni di Malta. La struttura attinge a stili diversi, da quello svevo-medievale, al rinascimentale, al contemporaneo. Oggi il Monastero, pur conservando i segni del suo lungo passato, è stato più volte ristrutturato e da diversi anni ormai ospita gli studenti dell’Istituto Agrario di Messina.
(La foto dei chiostri del Monastero di San Placido è un’immagine di repertorio)
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