Messina: inaugurato il Centro Diurno per Autistici al Polo Blu dell’Istituto Marino di Mortelle

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Grande passo per la sanità e l’assistenza a Messina. È stato inaugurato il primo Centro Diurno per autistici a Messina; un grande risultato della sinergia Asp e Comune di Messina.

Il direttore generale dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì ha inaugurato il primo Centro Diurno per l’autismo a Messina; al Polo Blu dell’Istituto Marino di Mortelle della città dello Stretto.

Il direttore ha dichiarato: «questo Centro rappresenta un primo passo significativo nella promozione della salute e nell’inclusione di persone con disturbi dello spettro autistico. Una struttura che migliorerà la qualità della vita per molti ragazzi e per le famiglie, offrendo sostegno, supporto e servizi specializzati. Un’iniziativa che mira a sensibilizzare la comunità sui temi legati all’autismo e a garantire che le persone interessate ricevano le cure e l’assistenza necessarie. È un segnale positivo dell’impegno dell’Asp nel rispondere alle esigenze della popolazione e nel promuovere un approccio integrato e multidisciplinare nella gestione dei disturbi dello spettro autistico».

Cuccì ha poi aggiunto: «è il risultato della sinergia e della grande collaborazione tra il Comune e l’Azienda Sanitaria di Messina, che sono riusciti a trovare il luogo adatto, reperire le risorse necessarie, ultimare i lavori, ottenere l’accreditamento e individuare i dipendenti per svolgere un compito istituzionale e delicato per garantire i diritti di tutti nella nostra società».

Centro Diurno per autistici a Messina: un grande passo

Il sindaco Federico Basile ha sottolineato con forza il valore dell’integrazione, affermando che ogni individuo ha diritto a un ambiente che valorizzi le differenze e promuova la partecipazione attiva, poiché solo attraverso l’accettazione e il supporto reciproco possiamo costruire una comunità più forte e coesa, in grado di abbracciare la diversità come una risorsa preziosa.

L’assessora alle politiche sociali del Comune Alessandra Calafiore si è detta estremamente soddisfatta per questo risultato. Ha evidenziato l’importanza di questo spazio, non solo come un luogo di accoglienza e supporto, ma anche come un punto di riferimento fondamentale per le famiglie. In questo luogo si promuove il benessere e lo sviluppo delle capacità individuali di ogni persona.

Il Centro, ultimato quest’anno e quindi, tutto nuovo, sarà dedicato ad attività sanitarie, didattiche e ludiche ed è per 20 persone, tra giovani e adulti, che si trovano nello spettro autistico, e che saranno selezionati in base alle graduatorie provinciali. Per l’assistenza e per le cure necessarie, l’Asp ha garantito personale sanitario qualificato: uno psichiatra infantile, diversi psicologi, fisioterapisti, logopedisti, infermieri, psicoterapeuti, psichiatra, che assicureranno un adeguato supporto. Il Centro è una struttura che verrà utilizzata anche per momenti ludici e didattici. La sinergia tra l’Azienda Sanitaria Provinciale e il Comune di Messina è stata cruciale, poiché ha permesso di unire risorse, competenze e servizi, fornendo un sostegno più efficace e integrato. Si svilupperanno in futuro sinergie con altre strutture e istituzioni come Crn Irib e cooperative sociali che si occupano di persone autistiche.

Combattere l’isolamento

Per il Comune Messina Socialcity si occuperà, attraverso degli educatori e formatori, di un servizio di bus per il trasporto e l’assistenza dei giovani dalle loro case al Centro a Mortelle.

Valeria Asquini, Presidente di Messina SocialCity ha dichiarato: «forniremo anche i nostri servizi per creare un ambiente positivo e supportare le famiglie. Siamo impegnati inoltre per offrire opportunità educative, sociali e ricreative nel Centro contribuendo così a un futuro migliore per la comunità. La nostra mission è quella di garantire che ogni individuo possa sviluppare il proprio potenziale in un contesto favorevole e dignitoso».

Grazie all’importante lavoro svolto dal Comune per l’autismo in questi anni e all’esperienza sanitaria dell’Asp, saranno organizzati momenti di gioco, ricreativi e terapeutici, che favoriscono la socializzazione tra gli utenti, contribuendo così alla loro qualità di vita. Questo tipo di interazione si è dimostrato fondamentale per combattere l’isolamento e le problematiche molto complesse su questi temi.
Grazie alla competenza dell’Asp, il Centro Diurno ha integrato i servizi sanitari, fornendo assistenza medica e monitorando la salute degli utenti, garantendo così una presa in carico più completa delle loro esigenze.

Centro Diurno autistici Messina: punto di riferimento

La Direzione Strategica dell’Asp ha spiegato: «in sintesi, il Centro Diurno realizzato grazie alla collaborazione tra l’azienda sanitaria e il Comune, non sarà dunque un luogo solo di assistenza, ma un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie e le persone in difficoltà. Investire in tali iniziative significa puntare nel benessere della comunità, promuovendo una cultura di inclusione e sostegno reciproco».

La Direzione Strategica è composta dal direttore generale Giuseppe Cuccì, dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta, dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi.

Presenti oltre il sindaco Federico Basile:

  • l’assessore alle politiche sociali Alessandra Calafiore,
  • i deputati regionali Pino Galluzzo, Calogero Leanza, Alessandro De Leo,
  • la senatrice Dafne Musolino,
  • la senatrice Ella Bucalo,
  • i dirigenti Asp Nina Santisi, Pippo Rao e Santina Patanè,
  • il direttore del Cnr Irib Giovanni Pioggia,
  • i rappresentanti sindacali,
  • le associazioni,
  • numerose le famiglie dei ragazzi autistici.

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