25 anni fa i genitori del piccolo Nicholas Green, vittima a sette anni di un assassinio sull’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria nei pressi dell’uscita di Serre, scelsero di donare i suoi organi. Domani, il Policlinico G. Martino di Messina inaugurerà il nuovo reparto di rianimazione e lo intitolerà a lui, in ricordo di quell’altruistico gesto.
Già in quel lontano 1994, la decisione dei coniugi Green aveva suscitato molta emozione in tutto il Paese e, nei 10 anni successivi, le donazioni di organi in Italia si sono triplicate. Domani, martedì 1 ottobre alle 10.00, l’Azienda Ospedaliera Universitaria (A.O.U.) inaugurerà il nuovo reparto (situato al primo piano del Padiglione “E”) e, a seguire, ospiterà la conferenza “Effetto Nicholas” sulla sensibilizzazione alla donazione di organi, durante la quale saranno presenti anche i genitori del piccolo, Maggie e Reginald Green.
«È un ulteriore tassello – ha commentato il direttore generale dell’A.O.U., dott. Giuseppe Laganga – per rafforzare le politiche di promozione della cultura della donazione, che da anni questa Azienda e l’Università degli Studi di Messina stanno mettendo in campo».
«A tal proposito – ha aggiunto – ringrazio il Rettore per l’appoggio ricevuto. Sarà un’emozione fortissima ospitare i genitori del piccolo Nicholas, i quali con la loro scelta diedero una grandissima lezione di altruismo a tutto il Paese. L’intitolazione del reparto di Rianimazione rappresenta un piccolo, ma doveroso gesto nei loro confronti. La cerimonia segnerà, altresì, l’inaugurazione di una struttura all’avanguardia, a disposizione del territorio, che permetterà al Policlinico di compiere un ulteriore salto di qualità».
La conferenza “Effetto Nicholas” si terrà presso il centro congressi del Policlinico e prevede, dopo i saluti del Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, e del Direttore Generale dell’A.O.U. “G. Martino”, dott. Giuseppe Laganga, diversi interventi. I primi a prendere la parola saranno i genitori di Nicholas, Maggie e Reginald Green, cui seguirà l’Assessore regionale alla Salute, avv. Ruggero Razza.
La conferenza sarà coordinata dal Direttore Sanitario dell’A.O.U. “G. Martino”, prof. Antonio Levita.
Il nuovo reparto di rianimazione del Policlinico di Messina
Il nuovo reparto di rianimazione del Policlinico “G. Martino” di Messina, intitolato a Nicholas Green, occupa 800 mq ed è situato presso il primo piano del padiglione “E”, ha richiesto 8 mesi di lavoro ed è costato circa 1,1 milioni di euro.
Il progetto, che consta di box prefabbricati realizzati per consentire una migliore gestione clinica del paziente, è stato pensato per rendere gli ambienti più “umani”. Le postazioni di isolamento sono state dotate di un pc panel a bordo letto attraverso le quali i pazienti infetti o immuno-depressi potranno comunicare con i propri cari in conference call o accedere a contenuti multimediali e alla TV.
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