Messina. A partire da oggi, lunedì 9 aprile, controlli più serrati e lotta senza quartiere a chi non rispetta le regole di conferimento dei rifiuti.
Il compito spetterà sia alla Polizia Municipale che ad alcuni operatori scelti fra le file della nuova società MessinaServizi Bene Comune e opportunamente formati.
Questo cambio di rotta arriva dopo l’incontro, tenutosi venerdì 6 aprile, tra l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua, il comandante del Corpo di Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, il responsabile del servizio Annona, Giuseppe Lo Surdo, e l’amministratore unico di MessinaServizi, Beniamino Ginatempo.
Al centro di questo incontro il potenziamento dei controlli ambientali utili a porre fine al problema dell’abbandono illecito di rifiuti da parte di cittadini, esercenti e mercanti nonché l’individuazione di strategie per favorire la diffusione della raccolta differenziata. Con lo scopo di ottemperare all’ordinanza regionale 2/rif dello scorso 28 febbraio.
Nel corso della riunione è stata progettata la riorganizzazione del servizio nei mercati, compresa l’educazione e l’informazione degli operatori, e del controllo nei mercati rionali, allo scopo di intercettare una maggiore raccolta di frazione organica e secca, soprattutto carta e cartone.
A questa serie di attività si aggiungerà un più serrato controllo sul conferimento di rifiuti speciali da parte di standisti di pescherie e macellerie, e la rimozione dei cassoni usati dagli operatori per i rifiuti in indifferenziati.
Controlli più frequenti anche contro l’abbandono dei rifiuti per strada, legati alla rimozione dei cassonetti, il conferimento abusivo nei cassonetti di rifiuti speciali ed il mancato rispetto delle ordinanze sindacali.
È stata infine concordata l’organizzazione di seminari di formazione per i vigili urbani che effettueranno il servizio e di corsi per abilitare i dipendenti di Messinaservizi Bene Comune ed i volontari al ruolo di ispettori ambientali, che affianchino i vigili urbani nell’attività di controllo del territorio.
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