Villa Dante torna nell’agenda dell’Amministrazione, che ha comunicato stamattina la cifra necessaria alla sua completa riqualificazione. Ma non solo. Per uno dei principali polmoni verdi di Messina si cercherà un nuovo gestore che la avrà in affidamento per trent’anni.
Stando a quanto comunicato stamattina dal sindaco Cateno De Luca a seguito della conferenza di servizi dedicata a Villa Dante, l’affidamento verrà deciso tramite procedura di gara, mentre per restituire allo spiazzo verde il giusto decoro ci vorranno oltre 600mila euro.
«Finalmente – ha affermato il Primo Cittadino – siamo giunti alla conclusione della stima degli interventi da effettuare per rendere agibile e decorosa Villa Dante con le annesse attrezzature sportive. Questo computo metrico estimativo sarà utilizzato quale base di gara per l’affidamento trentennale di tutta Villa Dante».
Insomma, sembra si sia arrivati a un punto di svolta. Oggi Villa Dante è stata in parte ristrutturata, i campi da tennis sono quasi pronti, la piscina è stata rimessa in funzione (il primo tuffo, si ricorda, è stato fatto proprio dal sindaco De Luca) e utilizzata da tanti nel corso di quest’estate. È stata, tra le altre cose, teatro della festa di primavera del maggio scorso.
Per restituire la piscina alla città sono stati spesi 300mila euro, utilizzati per interventi riguardanti: il rifacimento e l’impermeabilizzazione del fondo vasca, la pavimentazione bordo vasca, la manutenzione straordinaria sugli spogliatoi e sull’impianto elettrico, la sostituzione delle caldaie, la revisione degli impianti tecnologici.
(458)