Messina. L’Agenzia per il risanamento inizia a prendere forma. Il Comune, infatti, ha già pubblicato il bando per la selezione dei 3 membri del CdA e del Collegio dei Revisori, ha fissato per venerdì 7 la firma dal notaio dell’atto di costituzione dell’Ente e inviato la richiesta per l’ottenimento dei fondi necessari.
Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale lo scorso martedì, il nuovo Ente pubblico necessita innanzitutto di fondi. Nello specifico, si tratterebbe di “500 migliaia di euro per la costituzione e l’avvio dell’agenzia, e di 250 milioni di euro per le attività di acquisto immobili e demolizione e smaltimento delle baracche. La richiesta delle risorse indicate è stata inviata alla Regione Sicilia dal sindaco Cateno De Luca nelle scorse ore: «Per come previsto dal comma 3 dell’art. 62 della legge regionale n.8 del 2018 – si legge nel documento – si richiede il trasferimento di 500 migliaia di euro finalizzata alla costituzione e all’avviamento dell’Agenzia».
Ma per far funzionare l’Agenzia, ovviamente, occorre selezionarne i vertici. Per questo motivo, è stato caricato sul sito del Comune di Messina l’avviso pubblico per la nomina di:
- 3 membri del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Comunale per il risanamento e la Riqualificazione Urbana della città di Messina, di cui 1 con funzione di Presidente;
- 3 membri del Collegio dei Revisori dell’Agenzia Comunale per il risanamento e la Riqualificazione Urbana della città di Messina, di cui 1 con funzione di Presidente.
Il bando è stato reso pubblico oggi e ha scadenza a breve: sarà infatti possibile presentare domanda solo fino alle ore 12.00 di domani, venerdì 7 settembre 2018.
Requisiti
Potranno presentare domanda per candidarsi al ruolo di membro del CdA o di membro del Collegio dei Revisori dei conti della nascitura Agenzia per il Risanamento, coloro che abbiano i seguenti requisiti:
- essere cittadini europei con godimento dei diritti politici;
- avere esperienza tecnica, amministrativa, giuridica e manageriale comprovata dagli studi compiuti e/o dalle attività svolte in Enti, Aziende pubbliche e private, Associazioni o professionalmente;
- i soggetti partecipanti non dovranno essere incompatibili con quanto previsto dal D.lgs. n. 33/2013, dalle Leggi n.190/2012, dalla Legge Anselmi e dall’art. 2399 c.c. e dovranno portare a conoscenza dell’Amministrazione Comunale la loro eventuale appartenenza ad associazioni culturali e sportive, a enti morali, ONLUS, cooperative sociali nonché ad associazioni e/o logge massoniche ed a fondazioni o ogni altro genere genere di forme associative pubbliche e provate non coperte dalla privacy;
- per entrare a far parte del collegio dei Revisori dei Conti è necessaria l’iscrizione al Registro dei revisori legali dei conti.
Non potranno essere scelti come membri dei due organi:
- soggetti che ricoprano cariche elettive nel parlamento europeo, nazionale e regionale, nel Consiglio Comunale e in quelli circoscrizionali di Messina o che esercitino funzioni di governo in una delle istituzioni citate;
- soggetti che, avendo ricoperto nei 5 anni precedenti incarichi analoghi, abbiano poi registrato per 3 esercizi consecutivi, un progressivo peggioramento dei conti per ragioni riferibili a non necessitate scelte gestionali.
Maggiori informazioni e dettagli riguardanti i requisiti per l’ammissione della candidatura ed eventuali incompatibilità possono essere reperiti direttamente nel bando pubblicato sul sito del Comune di Messina.
Modalità e tempi
Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 7 settembre 2018 tramite Pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it. In alternativa, la manifestazione di disponibilità potrà essere consegnata a mano presso l’U.R.P. (Ufficio relazioni con il pubblico) di Palazzo Zanca, che attesterà la data di presentazione apponendo l’apposito timbro e rilascerà l’apposita ricevuta.
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