campo da basket donato da renato accorinti a Messina, nella zona falcata, e intitolato a George Floyd

Curi-Amo il “Campo Libero George Floyd”: pulizia collettiva (e raccolta firme) a San Ranieri

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Un gruppo di messinesi scende in campo e organizza una giornata di pulizia collettiva al Campo Libero George Floyd, inaugurato lo scorso settembre a San Ranieri e purtroppo pieno di rifiuti come bottiglie di plastica e cartoni della pizza. L’appuntamento è per giovedì 26 agosto, per ridare decoro a un luogo pubblico, nato per essere condiviso e curato da tutti.

È stato inaugurato a inizio settembre nella zona Falcata il campo da basket donato dall’ex sindaco di Messina, Renato Accorinti, con una parte della propria identità da Primo Cittadino. Lo spazio, aperto a tutti, è stato intitolato a George Floyd, l’uomo afroamericano ucciso da un agente di Polizia a Minneapolis lo scorso 26 maggio 2020.

Nel corso dei mesi, il playground Campo Libero George Floyd 8’46’‘ è stato ed è luogo di incontro e aggregazione, dove si giocano partite a pallacanestro tra amici e si organizzano tornei. Purtroppo, però, qualcuno ha ben pensato di abbandonare all’interno del campo rifiuti di vario genere. Per porre rimedio a questa situazione, Daniele Mircuda ha organizzato una pulizia collettiva per giovedì 26 agosto. L’evento sarà l’occasione per lanciare una raccolta firme finalizzata a chiedere il posizionamento di bidoni per la raccolta differenziata, da collocare fuori dal campo libero.

«Il playground – sottolineano Mircuda sulla pagina di presentazione – come ricorda il nome stesso è “Libero”, com’è libera anche la sua gestione. Questo dettaglio viene trascurato da troppe persone che, ogni giorno, abbandonano all’interno del campo ogni genere di rifiuto: bottiglie di plastica, confezioni di pizza e tante altre cose che, purtroppo, trasformano il luogo in una piccola discarica in cui lo sport c’entra poco. È giusto, da assiduo frequentatore, contribuire alla salvaguardia dell’area e renderla nuovamente pulita».

(152)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Questi siamo, il messinese è lordo per natura e mancanza di quel minimo di educazione che i suoi genitori non hanno saputo trasmettergli forse perché lordi e incivili anche loro. Quindi speranze le di cambiare rotta sono praticamente vicine allo ZERO.

error: Contenuto protetto.