Quando riprenderanno i lavori di messa in sicurezza della Galleria di Letojanni, sull’autostrada A18 Messina-Catania? A chiederlo, indirizzando il quesito al presidente della Regione, Renato Schifani, sono i deputati all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) di Sicilia Vera e Sud Chiama Nord, attraverso un’interrogazione che vede come primo firmatario Giuseppe Lombardo.
Lavori in stallo nella Galleria di Letojanni, i deputati ARS di Sicilia Vera e Sud chiama Nord chiedono al presidente Schifani, nonché Commissario di Governo contro il dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana, chiarezza e tempi certi per la ripresa degli interventi. La preoccupazione è doppia, spiegano, da una parte di sicurezza, dall’altra di fluidità del traffico veicolare, soprattutto in vista della prossima estate, quando la zona sarà maggiormente trafficata.
«La situazione di stallo in corso – spiega il deputato ARS Giuseppe Lombardo –, oltre che presagire drammaticamente un allungamento ulteriore dei tempi di conclusione delle opere con il ripristino delle normali attività (bloccate da oltre 7 anni ovvero sin dal giorno della frana del 5 ottobre 2015), determinando uno stato di disservizio dell’utenza che incide quotidianamente sulle attività e sulla mobilità di buona parte della Regione Sicilia, mantiene uno stato di pericolo incombente sul transito in corso, determinato dalla parzializzazione anche dell’unica carreggiata (quella di valle) funzionante con numerosi sinistri ai veicoli in transito registrati nel lungo lasso di tempo oramai trascorso».
«La ripresa dei lavori – prosegue Lombardo – non appare più procrastinabile per far sì che nella prossima stagione estiva di intenso traffico anche dell’utenza di tipo turistico, tale fondamentale arteria autostradale sia riportata dopo oltre 7 anni alla sua normalità. Oggi si ha la necessità di conoscere una data certa di ripresa dei lavori, così da dare al territorio una risposta certa per la programmazione del ripristino delle attività ordinarie, così pesantemente mortificate dai ritardi accumulati per la realizzazione delle opere. Il territorio è mortificato da questa situazione che è diventata il simbolo dell’immobilismo politico e della lungaggine burocratica che tiene ostaggio i cittadini in attesa da ben 7 anni ormai di vedere risolta una situazione di disagio che oltretutto, come detto, non consente di percorrere quel tratto autostradale in sicurezza. Ci aspettiamo risposte, ma soprattutto ci aspettiamo che finalmente si passi dalle parole ai fatti».
Per queste ragioni, i deputati ARS di Sicilia Vera e Sud chiama Nord hanno presentato questa mattina, 19 gennaio, un’interrogazione urgente e hanno richiesto un’audizione in IV commissione.
Inoltre, i parlamentari regionali chiedono chiarimenti anche sulla sottoscrizione della Convenzione da stipulare tra il Consorzio delle Autostrade Siciliane (CAS) ed il Commissario di Governo contro il dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana, richiesta dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (MIMS) nella sua qualità di Ente Concedente dell’infrastruttura viaria.
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