Spronare le istituzioni a mettere al centro la cultura e le opportunità concrete per le realtà che animano il mondo culturale in città. E’ l’obiettivo dell’appello “Liberiamo Cultura” promosso da Cambiamo Messina dal Basso e sottoscritto da 37 realtà culturali cittadine. Dalle associazioni concertistiche alle compagnie teatrali, da circoli culturali a gruppi musicali, associazioni ed operatori culturali di vario genere, tutti insieme per ridare priorità al mondo della cultura e alle sue necessità, anche attraverso l’istituzione di meccanismi permanenti di partecipazione e dialogo tra istituzioni e territorio.
L’appello propone alcuni punti fermi considerati la base fondamentale per affrontare l’emergenza culturale di Messina:
- Riapertura e valorizzazione di alcuni spazi per la cultura (a cominciare da Casa del Portuale, ex Macello, ex Fiera, Teatro di Casa Serena, Giardino Corallo), con l’elaborazione partecipata di disciplinari d’uso che rispondano alle esigenze del territorio e la predisposizione per alcuni di questi spazi, ove possibile, di forme di gestione condivisa.
- Rilancio dell’offerta culturale istituzionale, attraverso procedure partecipative e logica direte.
- “Operazione Palacultura”: riduzione delle tariffe di utilizzo in una prospettiva coordinata con altri spazi culturali comunali, riapertura e valorizzazione di spazi oggi chiusi alla pubblica fruizione e/o destinati ad uffici.
- Valorizzazione del patrimonio culturale, a cominciare dalla ripresa dei percorsi partecipati già avviati su GAMM, Antiquarium Comunale, Tomba a Camera, centro storico.
- Destinazione integrale delle risorse aggiuntive (25 milioni), liberatesi nel Masterplan, alla valorizzazione degli spazi e del patrimonio culturale.
- Realizzazione di un portale unico e costantemente aggiornato dell’offerta culturale complessiva in città.
L’appello è aperto alla sottoscrizione di tutti coloro – cittadini, attivisti, artisti – che in forma individuale o collettiva vorranno aderire, attraverso una mail o la pagina Facebook di Cambiamo Messina dal Basso.
Ad oggi, hanno aderito a Liberiamo Cultura: Accademia Filarmonica; Accademia On Stage; Ante Scriptum; ARB; Associazione Ionio – Circolo ARCI; Associazione musicale Vincenzo Bellini; Basiliscus P; Colapesce – libri, gusti, idee; Compagnia Carullo-Minasi; Compagnia teatrale Vaudeville; Corto di sera; Dalek Studio; Dick Hudson; Federazione Nazionale Cinevideoautori; Filarmonica Laudamo Glorius4; Human; IDEO Studio; Il cantiere dell’incanto; Il Castello di Sancio; Italia Nostra – Messina; Ka Jah City; La casa di Giulia; La Stanza della Nonna; La Stanza dello Scirocco; Lalleru; Le Maschere; Lunaria; Nutrimenti terrestri Officine Dagoruk Oltredanza; Penny Wirton – Messina; Proposizione Scenica; Retronouveau; Senza chiedere il permesso; Sicilia e dintorni; Testematte.
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