Trasformare l’ex Autoparco municipale di Messina in un centro polifunzionale per il commercio, il turismo e l’aggregazione sociale, su tre piani, comprensivi di un grande mercato per la vendita di prodotti tipici, sale eventi e uffici: è questo quanto prevede il progetto approvato dalla Giunta De Luca con la delibera n.310 del 31 maggio 2021.
Per la realizzazione della struttura saranno utilizzate risorse provenienti dal “Fondo PON Città Metropolitane 2014-2020” cofinanziato dal Fondo FSC europeo, d’importo pari a 4.156.831,52 euro. L’intervento fa parte del “Programma Patto per il Sud della Città Metropolitana di Messina” che prevede anche la riqualificazione del Mercato Sant’Orsola (5.283.201,26 euro) e del Vascone (1.721.882,14 euro).
«L’intervento di trasformazione dell’area – si legge nella relazione illustrativa – si propone di offrire al quartiere un manufatto capace di rispondere a nuove esigenze legate alla promozione turistica e all’aggregazione sociale attraverso il prodotto locale; allo stesso tempo si prefigge di riqualificare un ambito urbano di rilievo posto a confine tra la città consolidata, costituita dalla maglia degli isolati e una zona mista in corso di trasformazione funzionale e urbana».
Cosa prevede il progetto per l’ex Autoparco Municipale di Messina
L’Ex Autoparco Municipale di Messina, attualmente dismesso, si trova tra la via Umberto Bonino e la via Antonio Bonsignore, è composto da quattro corpi di fabbrica e ha un’estensione di circa 5.020,00 mq. Il progetto prevede la demolizione e la successiva ricostruzione di alcuni dei capannoni esistenti. La nuova struttura avrà tre piani e, forse, un cantinato – questo verrà deciso a seguito dell’analisi economica che si svolgerà in fase di progettazione definitiva.
Al piano terra, l’ingresso principale costituirà l’accesso pedonale degli utenti della struttura con la possibilità di diventare carrabile per le necessità degli eventi temporanei. La Corte esterna, di circa mq. 1360,00, costituirà lo spazio di relazione tra le diverse funzioni. Sempre al piano terra vi saranno infatti le aree dedicate al commercio, vale a dire il mercato vero e proprio. Al primo piano ci saranno le sale conferenze e alcuni uffici, al terzo altri uffici e le sale polifunzionali. Il terrazzo di copertura sarà configurato in modo tale da poter, in futuro, installare impianti fotovoltaici a servizio della struttura, che saranno oggetto di altra progettazione.
All’interno del mercato sarà possibile collocare 29 box, un locale tecnico e dei locali igienici. I 10 box sul lato della Corte e i 14 sul lato della via Bonsignore avranno inoltre degli spazi esterni pertinenza di circa 42,00 mq assegnati ad ogni coppia di box. Tali spazi potranno essere dedicati sia alla vendita che ad aree per la degustazione.
(599)