L’azienda sanitaria provinciale mette a gara la Tesoreria e la Cassa. Il valore presunto netto è di complessivi 13milioni500mila euro di cui 9milioni per l’appalto biennale e 4.500.000 euro per l’eventuale proroga contrattuale per un massimo di 1 anno. La procedura di aggiudicazione prescelta sarà quella dell’offerta del prezzo più basso secondo l’articolo 82 del decreto legislativo 163 del 2006: ovvero il servizio andrà al soggetto economico che formulerà il tasso d’interesse debitore più basso. Il tasso debitore posto a base d’asta è pari a Euribor 1 mese su base 364 +3,50 punti. Alla scadenza, originaria o rinnovata, l’istituto vincitore sarà tenuto su richiesta dell’azienda a condizioni analoghe all’espletamento del servizio fino all’individuazione del nuovo ente subentrante. Il termine ultimo per presentare le offerte agli uffici di via La Farina è fissato alle 9,30 del 16 dicembre prossimo. Sarà l’Asp a finanziare l’appalto. Tra i requisiti richiesti per partecipare alla gara c’è che il soggetto economico deve aver concesso anticipazioni di cassa per l’importo annuo non inferiore a 250milioni di euro negli ultimi tre esercizi (2010, 2011, 2012) e dovrà consegnare l’elenco con indicazione dei complessivi valori economici relativi differenziati per anno e beneficiari.
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