Per Natale e Capodanno l’Italia potrebbe diventare interamente zona rossa o arancione, con misure più restrittive, ma anche qualche deroga, per ridurre il rischio di contagio da coronavirus nelle giornate di festa. Dopo la stretta della Germania, che ha optato per un vero e proprio lockdown dal 16 dicembre al 10 gennaio, anche il Governo Conte valuta misure più stringenti.
Prima di prendere qualunque decisione si dovrà attendere, però, la riunione prevista nella giornata di oggi, lunedì 14 dicembre, tra i capi-delegazione della maggioranza, il Comitato Tecnico Scientifico e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
Tre gli scenari sul tavolo del Governo, che secondo quanto riporta il quotidiano nazionale “La Repubblica” sarebbero: il primo, più soft, quello di un semplice inasprimento delle misure con coprifuoco anticipato alle 18.00 o alle 20.00; il secondo prevede la zona arancione a livello nazionale con divieto di spostamento fuori dal proprio comune e chiusura totale di bar e ristoranti; il terzo, lo scenario più duro, metterebbe tutta Italia in zona rossa con i negozi chiusi e il divieto di spostamento, seppure con qualche eccezione.
Per quel che riguarda, invece, i tempi, anche qui ci sono diverse opzioni. Principalmente la scelta è tra attuare le nuove misure per tutto il periodo delle feste, quindi dal 24 dicembre al 6 gennaio, oppure solo nei giorni festivi e prefestivi.
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