Oggi è un giorno di lutto per chi aveva creduto nell’isola pedonale e aveva salutato il progetto come un passo verso un maggiore grado di civiltà. È un giorno di festa per coloro che, invece, non l’avevano vista di buon occhio. Tante le polemiche che l’hanno accompagnata sin dal suo nascere, le diatribe tra favorevoli e contrari: ora, l’isola pedonale sta per essere definitivamente smontata.
Ma alla ripresa ufficiale del transito veicolare nelle vie interessate è stato il caos. Nonostante l’eliminazione della segnaletica dell’Isola le fioriere hanno impedito di attraversare le strade. Sul posto l’assessore ai Trasporti Cacciola e il comandante Ferlisi che hanno tranquillizzato gli automobilisti sulla corretta esecuzione del provvedimento del Tar che ha riportato l’area aperta alle auto. Sotto accusa il dirigente alla Viabilità Mario Pizzino. Sarebbe lui infatti ad aver prima disposto l’eliminazione della segnaletica ma senza che le fioriere fossero state tolte. Erano ancora lì stamattina. L’assessore Cacciola ha parlato di problemi di organizzazione del Palazzo. Ferlisi ha definito vergognoso quanto successo e che il Corpo di polizia municipale non può essere capro espiatorio della vicenda.
Nel primo pomeriggio i mezzi comunali avevano tolto le fioriere e questo ha consentito l’ordinario deflusso delle auto, come il 14 gennaio 2014, all’interno di quella che può ormai definirsi ex Isola pedonale.
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