Uiltrasporti risponde alle critiche mosse dal sindaco Cateno De Luca a Trenitalia nei giorni scorsi con un blitz fotografico che mostra le condizioni in cui versa, oggi, la stazione centrale di Messina tra sporcizia, sterpaglie e piante che sembrerebbero aver bisogno di una potatura.
In occasione della sua ultima trasferta romana il Primo Cittadino ha puntato il dito contro Trenitalia, criticando aspramente l’azienda per il ritardo, per le condizioni del treno – da lui definito “carro bestiame” – su cui ha viaggiato con “l’aria condizionata a rate” tra Messina e Roma. Non è tardata la dura replica di Uiltrasporti che, pur condividendo le osservazioni di Cateno De Luca, ha evidenziato: «Il Sindaco critica Trenitalia, ma non guarda in casa propria».
«Tra sporcizia e incuria – ha dichiarato in proposito il segretario generale Michele Barresi – Messina, porta della Sicilia, si presenta sudicia a migliaia di turisti italiani e stranieri che arrivano durante le vacanze estive ma anche ai tanti pendolari che giornalmente transitano per piazza della Repubblica prospiciente la stazione Fs oggi ridotta in pessime condizioni nonostante rappresenti anche l’hub di interscambio per la provincia con i mezzi pubblici urbani ed extra urbani».
«Di certo l’impegno del Sindaco che auspica servizi migliori per gli utenti del treno – ha affermato Uiltrasporti – dovrebbe prima di tutto concentrarsi per rendere dignitosa piazza stazione, di competenza comunale, dove regna abbandono e degrado».
Questo il commento che accompagna le foto scattate dal sindacato: «Da mesi in piazza della Repubblica la grande fontana è asciutta, abbandonata e sudicia come tutta l’area circostante ricoperta da vegetazione incolta e secca, sporcizia e rifiuti di ogni genere. Le paline del tram divelte da tempo immemore trasformate in posacenere dall’inciviltà dei cittadini ma mai ripulite e sottoposte a manutenzione. La chioma dei grandi alberi della piazza ormai arriva ad altezza uomo rendendo pericoloso e difficile agli utenti accedere alle fermate del tram e dei bus privati».
Infine, Uiltrasporti invita il sindaco Cateno De Luca a «cominciare da casa nostra, dalla pulizia e dalla qualità dei servizi che nel grande hub di piazza stazione oggi non sono degni della tredicesima città d’Italia. E poi insieme, se vorrà, faremo fronte unico per rivendicare al gruppo FS analoga qualità e più dignità per gli utenti messinesi e siciliani».
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La uil dovrebbe vergognarsi invece di essere collaborativa e propositiva si limita a queste scaramucce politiche che non portano vantaggi per la città