I genitori di Francesco Filippo e Raniero Messina in una breve quanto sentita lettera ringraziano la città dello Stretto, le Istituzioni e tutti coloro che sono stati loro vicino, con solidarietà e rispetto, aiutandoli ad affrontare questo momento di dolore poiché “sarebbe stato impossibile anche solo provare a farlo, senza l’affetto che abbiamo sentito in queste settimane”.
Di seguito la lettera di Gianmaria Messina e Chiara Battaglia a due settimane dal tragico incendio di via dei Mille.
“Grazie a chi ci è stato vicino in quei terribili giorni e ha continuato a farlo, nei giorni successivi. Alle nostre famiglie e ai nostri amici, ma anche ai tantissimi messinesi che attraverso messaggi, lettere, pensieri ci hanno manifestato la propria vicinanza. La città si è stretta attorno alla nostra famiglia, ragionando come una vera comunità.
Sentiamo di dire grazie alla Chiesa messinese, e in particolare al collegio Sant’Ignazio, in tutte le sue componenti, per la disponibilità e l’attenzione mostrata in queste settimane nei confronti dei nostri piccoli.
Grazie a chi, su giornali e tv, ha trattato con delicatezza e rispetto questa vicenda, rispettando il nostro dolore e non rincorrendo lo scoop a ogni costo.
Grazie alle Istituzioni che hanno ci fatto sentire la propria presenza, grazie a volontari e privati che si sono messi a disposizione per aiutarci a onorare il ricordo dei nostri figli.
Grazie, di cuore, a tutti coloro che ci sono stati accanto e che continueranno a farlo, in futuro.
La nostra famiglia è stata colpita in modo terribile, restare in piedi non è facile. Ma sarebbe stato impossibile anche solo provare a farlo, senza l’affetto che abbiamo sentito in queste settimane”.
I “Messina”
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