Valorizzare i vini di qualità della provincia messinese promuovendo, nel contempo, l’intero territorio peloritano. Con questo obiettivo la Camera di commercio, in sinergia con la Provincia e con l’associazione “Strada del vino”, ha deciso di favorire la partecipazione delle ditte maggiormente rappresentative del settore vitivinicolo alla 47ª edizione del Vinitaly, conclusasi oggi a Verona. Com’è ormai consuetudine, in occasione di questa manifestazione, l’Istituto “Vite e vino” ha promosso i vini siciliani sui mercati nazionali e internazionali, organizzando l’esposizione delle ditte regionali all’interno della fiera di Verona. Messina è stata presente con i suoi tre vini doc: Malvasia, Faro e Mamertino. «La partecipazione a questa importante manifestazione ci ha permesso di valorizzare i prodotti di qualità del Messinese – afferma il segretario generale dell’Ente camerale, Vincenzo Musmeci – promuovendo, contestualmente, il territorio fortemente integrato sia con le attività agricole che con quelle turistico-culturali».
Nel corso dell’inaugurazione del Vinitaly, è stata assegnata alla Tenuta messinese “Enza La Fauci”, la medaglia di “Cangrande ai Benemeriti della viticoltura italiana” per la Sicilia. «Si tratta di un riconoscimento importante – precisa Musmeci – che premia coloro che si sono distinti per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola. La Camera di commercio si congratula con Enza La Fauci, augurandosi che le aziende del nostro territorio possano continuare a esprimersi al meglio, veicolando così l’immagine migliore della nostra provincia e della Sicilia tutta».
«Con la nutrita presenza di aziende messinesi al Vinitaly, il settore vitivinicolo provinciale ha riaffermato la vitalità del comparto economico in linea con una strategia complessiva volta al superamento dell’attuale fase di stagnazione economica – aggiunge il responsabile per le attività di Promozione della Camera di commercio, Giuseppe Salpietro – delle numerose imprese presenti, molte hanno condiviso lo spazio collettivo messo a disposizione con il sostegno dell’Ente camerale, ma numerose altre hanno inteso investire ulteriori risorse per spazi fieristici individuali personalizzati, nell’intendimento di favorire un accrescimento dell’appeal del proprio prodotto presso il vasto “mondo” di appassionati ed esperti intervenuti all’evento».
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