Si chiama “Smile to Life Comix” ed è il libro a fumetti pubblicato dalla Fasted Onlus Messina, associazione che si occupa di informare sulla talassemia e donazione di sangue, con le illustrazioni di Antonio Federico. Il progetto nasce in estate quando Tony Saccà, il presidente della Fasted, e gli altri componenti del direttivo decidono di mettersi in gioco e provare a fare qualcosa in più per tutti coloro i quali sono in attesa di una donazione di sangue.
«Il progetto – ci racconta Tony Saccà al telefono – è nato insieme ad Antonio Federico, un fumettista di Reggio Calabria. Volevamo realizzare delle vignette che parlassero di noi. Perché parlare di donazione di sangue è difficile. Volevamo raccontare quello che affrontiamo tutti i giorni, e fare anche informazione, in modo più ironico senza scadere nel banale. Mettendoci la nostra faccia».
Fasted Onlus Messina
“Smile to Life” dalle strisce postate sui social diventa così un libro tutto da sfogliare in cui i protagonisti sono proprio Tony Saccà e gli altri 9 componenti del direttivo di Fasted Onlus Messina. «Noi – continua Tony – siamo i protagonisti che viviamo alla ricerca di donatori e della donazione. Ma ci sono anche amici dell’associazione che ci hanno sempre sostenuto come Ninni Bruschetta e Roberto Lipari». Il libro, edito da Di Nicolò Edizioni, è già in vendita e il ricavato verrà dato in beneficenza.
Ma di quanto sangue ha bisogno una persona che soffre di talassemia? «Io – dice Tony, che ha fatto prima trasfusione di sangue a 11 mesi – faccio due sacche di sangue, per vivere, ogni 15 giorni. La cosa che capita molto spesso è di fare terapia dimezzata, se ne fa una sola ma non basta per stare bene, non è la terapia corretta. Ma non veniamo abbandonati, ma può causare altri problemi».
E con l’attuale emergenza sanitaria ci sono stati disagi? «I disagi li abbiamo avuti e continuiamo ad averli però sono stati molto contenuti. La paura più grossa , nel primo lockdown, era di non avere accesso alle donazioni. Ci siamo dati subito da fare con video appelli e fortunatamente, la situazione è rientrata. Poi è arrivato di botto abbiamo avuto un altro calo di donatori con l’arrivo dell’estate, perché in estate per via del caldo si dona di meno e quest’anno maggiormente con il covid, in più ci sono stati dei grossi problemi per medici e infermieri, impegnati agli Hub, e abbiamo perso molte raccolte, tanti problemi che hanno fatto diminuire le donazioni. La mancanza di sangue è stata soprattutto dai primi di luglio a ottobre».
L’arte del dono
Proprio per questo il fumetto è un progetto importante per Fasted Onlus Messina, perché può insegnare l’arte del dono. «La nostra mission – aggiunge Tony Saccà – è fare informazione e fare arrivare nuovi donatori, perché il sangue aiuta veramente a far vivere le persone, per un incidente, un intervento chirurgico ma anche per chi ha patologie come noi. Il nostro pensiero va ai bambini che non possono certamente donare ma possono avere l’approccio giusto alla donazione. Leggendo un fumetto possono imparare a donare».
Per chi vuole donare:
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