Una nuova illuminazione artistica per castelli, manieri, fortezze e torri di tutta la Sicilia. La Regione ha approvato la graduatoria da 5 milioni di euro per dare nuova luce al suo patrimonio storico. Dei progetti finanziati, 20 sono in provincia di Messina. Tra questi, Forte Gonzaga, nel capoluogo, il Castello di Pentefur di Savoca, Castello di Federico II e le mura merlate di Rometta. Vediamo l’elenco completo e le risorse destinate ai singoli interventi.
A gennaio 2022 la Regione Siciliana aveva pubblicato un bando indirizzato agli enti locali per l’illuminazione artistica di castelli, manieri, fortezze e torri. Oggi, il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore ai Beni Culturali e all’Identità siciliana, Alberto Samonà, hanno annunciato la pubblicazione della graduatoria, che vede 63 progetti ammissibili di cui 60 finanziati e 3 di possibile realizzazione con le eventuali economie.
Soddisfatto il governatore Musumeci: « L’illuminazione artistica esterna ridarà letteralmente luce a questi edifici storici perché piccoli e grandi tesori di Sicilia possano essere ammirati, di giorno come di notte». Gli fa eco l’assessore Samonà: «Castelli, manieri, fortezze o le tante Torri – ha spiegato – che si trovano lungo la linea di costa della Sicilia saranno illuminati da impianti artistici realizzati anche tenendo conto della sostenibilità ambientale e del basso consumo».
Illuminazione artistica dei castelli in Sicilia: i progetti finanziati in provincia di Messina
In base al bando, a regia regionale, gli enti locali potevano presentare progetti di finanziamento per un singolo intervento per un importo massimo di 90mila euro con un contributo a fondo perduto fino a un limite del 90% del costo ammissibile. La valutazione dei progetti è stata effettuata da parte di una commissione presieduta dalla Soprintendente dei Beni culturali di Palermo, che è anche Responsabile unico del procedimento.
Di seguito, l’elenco completo dei progetti di illuminazione artistica dei castelli finanziati in provincia di Messina, con i relativi importi.
- Castello/Fortezza carceraria di Ficarra – 72.000 euro;
- Ruderi del Castello giardino di Castelmola – 90.000 euro;
- Castello di Sant’Alessio Siculo – 90.000 euro;
- Castello di Venetico Superiore – 90.000 euro;
- Castello di Federico II e mura merlate di Rometta – 83.308,50 euro;
- Castello di Santa Lucia del Mela – 90.000 euro;
- Castello di Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea – 90.000 euro;
- Castello di Pentefur di Savoca – 90.000 euro;
- Castello di Tripi – 89.100 euro;
- Castello Federiciano di Montalbano Elicona – 89.100 euro;
- Castello Normanno di Castel di Lucio – 63.169,16;
- Castello Bastione/Torre del Trappeto di Malvicino di Capo d’Orlando – 60.007,23 euro;
- Torre Aragonese di Castroreale – 90.000 euro;
- Castello di Branciforti di Raccuja – 89.991 euro;
- Castello Arabo normanno di Mistretta – 89.730 euro;
- Castello di Milazzo – 90.000 euro;
- Castello di Spadafora – 89.998 euro;
- Forte Gonzaga di Messina – 90.000 euro;
- Torre ex Collegio di Maria di Capizzi – 54.595,71 euro;
- Castello Cupane di Acquedolci – 80.998,82 euro;
- Castello Normanno di Forza d’Agrò – 86.228,71 euro*.
*Il Castello di Forza d’Agrò rientra tra i tre progetti ammissibili ma non finanziati, di possibile realizzazione con le eventuali economie.
La graduatoria completa riguardante tutta la Sicilia è disponibile a questo link.
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