Il Museo Regionale di Messina ha ricevuto la visita di alcuni ospiti prestigiosi lo scorso 30 ottobre. A “porte chiuse” il Presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi, il Presidente Emerito Gaetano Silvestri, Antonio Saitta, Giacomo Pace Gravina e il delegato del Rettore UNIME, Salvatore Cuzzocrea, hanno esplorato i tesori del museo nella sua affascinante versione notturna.
Ad accogliere i vertici della Corte Costituzionale e a guidarli durante l’esplorazione sono stati il Prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi e il direttore Caterina Di Giacomo. Gli ospiti si trovavano in città per la manifestazione celebrativa della Costituzione Italiana, organizzata presso l’Ateneo messinese il 31 ottobre. Durante la visita hanno dimostrato di apprezzare il patrimonio culturale custodito dal MuMe, sottolineando il grande valore della tradizione e storia della città.
Cresce e si internazionalizza anche l’attenzione scientifica verso la struttura museale che, com’è noto, dispone di una collezione di capolavori dell’arte pittorica, scultorea e suntuaria, dall’archeologia all’età moderna. Di recente è stata, infatti, realizzata una campagna fotografica destinata alle fototeche della Biblioteca Hertziana di Roma e della National Gallery di Washington, ente culturale del Governo Federale degli Stati Uniti.
Tra i beni più preziosi che si possono ammirare al Museo Regionale di Messina ci sono le opere di Antonello, di Caravaggio, ma anche le splendide sculture manieriste “Scilla” e “Nettuno” di Montorsoli. Il Museo offre un percorso storico che parte da a partire dall’età greca fino ai primi anni del Novecento.
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