L’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in linea con le disposizioni del ministero della Cultura, ha stabilito tre date festive di quest’anno in cui i musei saranno aperti e gratuiti in Sicilia.
Si inizia il 25 aprile per l’anniversario della Liberazione. Le altre date sono il 2 giugno per la Festa della Repubblica e poi il 4 novembre per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Musei e parchi archeologici aperti e gratuiti della Sicilia
L’assessore Francesco Paolo Scarpinato ha dichiarato: «la Sicilia è una terra ricca di tesori che, spesso, sono proprio i siciliani a non conoscere. Con questa iniziativa, vogliamo innanzitutto invitare gli abitanti dell’Isola a riscoprire le meraviglie che hanno letteralmente “sotto casa”, prima ancora di pensare a una vacanza altrove. Allo stesso tempo, puntiamo ad attrarre e incentivare i turisti a scoprire e valorizzare il nostro territorio, così ricco di storia, arte e cultura».
Nelle stesse date sarà possibile accedere gratuitamente anche ai 14 parchi archeologici presenti in Sicilia:
- Isole Eolie a Lipari e Tindari nel Messinese;
- Naxos e Taormina,
- Catania e Valle dell’Aci;
- Valle dei Templi ad Agrigento;
- Segesta, Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria e Lilibeo Marsala nel Trapanese;
- Siracusa, Eloro, Valle del Tellaro e Akrai e Leontinoi (Lentini) nel Siracusano;
- Morgantina e Villa Romana del Casale nell’Ennese;
- Himera, Solunto e Iato nel Palermitano;
- Kamarina e Cava D’Ispica nel Ragusano e Gela nel Nisseno.
Ingresso gratuito anche in altri luoghi regionali della cultura come e il museo interdisciplinare di Messina. Tra gli altri luoghi aperti in Sicilia si saranno anche: la galleria di palazzo Abatellis, il museo Antonio Salinas passando per il museo regionale di Trapani “Agostino Pepoli”, il museo di Arte moderna e contemporanea di Palermo e la galleria di Palazzo Bellomo.
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