Si trova in Sicilia la città meno digitale d’Italia, e non è Messina che, invece, guadagna 30 posizioni nella classifica ICityRank 2021 e si conquista il 62esimo posto. Di cosa stiamo parlando? Della classifica sulla digitalizzazione dei 107 capoluoghi di provincia stilata da FPA, società del gruppo DIGITAL360, e presentata nel corso del FORUM PA Città svoltosi ieri, martedì 23 novembre.
Il report valuta il posizionamento dei 107 comuni capoluogo di provincia d’Italia per quel che riguarda la trasformazione digitale. Vengono presi in considerazione 8 indici settoriali: disponibilità online dei servizi pubblici, disponibilità di app di pubblica utilità, integrazione delle piattaforme digitali, utilizzo dei social media, rilascio degli open data, trasparenza, implementazione di reti wifi pubbliche e diffusione di tecnologie di rete. Questi indici, su cui poi si fa la media, sono frutto della sintesi di 36 indicatori, basati su 130 variabili e circa 14.000 dati elementari raccolti da FPA nel corso dell’anno di riferimento. La prima città in classifica è Firenze, mentre all’ultimo posto si posiziona Enna.
A commentare i dati è stato, tra gli altri, il direttore generale di FPA, Gianni Dominici, che ha definito le prime 22 città in classifica come le “città digitali”, vale a dire: «Quelle che utilizzano in modo diffuso, organico e continuativo le nuove tecnologie nelle attività amministrative, nell’erogazione dei servizi, nella raccolta ed elaborazione dati, nell’informazione, nella comunicazione e nella partecipazione. Sono città che possono diventare ”piattaforma”, creando le condizioni per lo sviluppo economico e sociale dei loro territori grazie al digitale». Nella maggioranza dei casi, ad occupare queste prime posizioni sono le città del Nord, ma con qualche eccezione come Cagliari (9°), Palermo (12°) o Bari (20°).
Per quel che riguarda il Sud Italia, è possibile notare in linea generale uno scarto tra il punteggio medio delle città del Mezzogiorno e quello nazionale di circa il 25% – che arriva ad oltre il 40% per quel che riguarda open data e wi-fi –, ma è evidente anche un certo dinamismo. Oltre alle tre già segnalate, infatti, vediamo, per esempio, Napoli scalare di 11 posizioni rispetto alla classifica 2020 e posizionarsi 26esima, mentre Messina fa un salto in avanti considerevole passando dall’89esimo posto del 2020 al 62esimo, guadagnandosi, quindi, 27 posizioni (come è stato fatto notare anche durante la conferenza stampa di presentazione di ICity Rank 2021). La città dello Stretto rimane però ultima tra le Città Metropolitane.
ICity Rank 2021: la classifica completa delle città digitali
Vediamo, di seguito, la classifica completa delle città digitali ICity Rank 2021:
La classifica delle città siciliane
- Palermo – 12esima;
- Catania – 53esima;
- Messina – 62esima;
- Ragusa – 77esima;
- Siracusa – 83esima;
- Caltanissetta – 88esima;
- Trapani – 99esima;
- Agrigento – 103esima;
- Enna – 107esima.
La classifica ICity Rank delle città metropolitane
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