Gli Invisibili tornano tali. L’iniziativa, nata a supporto delle famiglie messinesi in serie difficoltà economiche e mirata alla riqualificazione di zone centrali della città, si spegne a causa di una burocrazia troppo lenta.
Avevano bisogno di un locale per adibirlo a sede centrale dell’associazione e, dopo averlo trovato, dal 7 agosto sono bloccati dal diniego dell’Amministrazione Comunale.
A dare l’ultimo spazio alla loro voce è stato Facebook. Sul gruppo omonimo, infatti, ieri le motivazioni dell’addio: «Era febbraio quando chiedevamo aiuto all’amministrazione comunale, per l’assegnazione di una sede, dopo mesi di attesa, ad inizio agosto ci venne offerto un locale a titolo gratuito. Fatti i controlli, risultava libero e disponibile. Era lì, pronto per noi. Il 7 agosto presentammo regolare richiesta all’assessorato di competenza. Aspettiamo ancora […] che un dirigente metta una firma che ci possa assegnare finalmente il nostro locale che, chiuso ed inutilizzato, aspetta noi. Fino al 30 giugno “gli Invisibili” erano la più bella realtà cresciuta a Messina negli ultimi anni ─ aggiungono ─ siamo stati affidabili, sinceri, leali sempre e, soprattutto, un punto di riferimento per chi non aveva davvero più nessuno a chi rivolgersi. La nostra credibilità è ormai svanita insieme a questo bellissimo sogno vissuto dal 12 ottobre 2013 ad oggi».
L’Onlus chiude nonostante i numerosi appelli dei sostenitori che credevano nel loro impegno sociale, soprattutto, data la mancanza dell’interesse pubblico.
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