La Giunta Musumeci ha deliberato un piano da 4 milioni di euro per la manutenzione delle strade in Sicilia, in occasione della 103esima edizione del Giro d’Italia che vedrà coinvolta l’Isola tra il 3 e il 6 ottobre 2020. Gli interventi interesseranno le diverse province in cui faranno tappa i ciclisti in gara, tra cui anche quella di Messina cui toccheranno 210mila euro.
Saranno quattro le tappe siciliane del Giro d’Italia 2020: Monreale-Palermo, Alcamo-Agrigento, Enna-Etna e Catania-Villafranca Tirrena. E in vista della tanto attesa manifestazione sportiva, la Giunta Musumeci ha deliberato, su proposta del vicepresidente Gaetano Armao, uno stanziamento da circa 4 milioni di euro da suddividere tra le province interessate per il risanamento del tracciato, dai percorsi urbani a quelli extraurbani. La provincia cui è toccata la “fetta” maggiore di questi 4 milioni di euro è quella di Agrigento, seguita da Catania, Palermo, Enna, Messina e Trapani.
A commentare, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone: «La provincia di Agrigento è quella destinataria di maggiori risorse, con circa un milione 900mila euro per manutenzione e messa in sicurezza. Quasi un milione e 200mila euro vanno poi alla provincia di Catania per interventi strategici come il risanamento della strada “Mareneve” di Etna nord e i percorsi nel Paternese. Circa 528mila euro, poi, vanno per il Palermitano, cui si aggiungono 295mila euro per Enna, 210mila euro per Messina e 180mila euro per il Trapanese.
Tramite gli Accordi quadro e la regia del dipartimento Tecnico – conclude Falcone – in pochi giorni avvieremo i cantieri e restituiremo dignità e sicurezza alle nostre strade provinciali, nonché ad alcuni tratti di strade comunali interessate dalle tappe. Ai cantieri aperti dal governo Musumeci si sommeranno le opere Anas sulle strade statali toccate dal Giro».
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