La Galleria Vittorio Emanuele è di nuovo nella mani dei vandali. A denunciare lo stato in cui versa la centralissima struttura sono i consiglieri comunali Daniela Faranda e Nicola Crisafi: «Dopo essere stata ristrutturata qualche anno fa dal Comune e restituita alla fruizione cittadina, oggi, subisce continui danni, come da ultimo la caduta di decori del soffitto a causa di un incendio di natura dolosa».
L’incendio in questione è avvenuto domenica scorsa quando a essere data alle fiamme è stata una bancarella di libri lì posizionata dal Movimento Consumatori del Sud per «riportare luce e decoro in un posto centralissimo ma lasciato nel degrado assoluto, e creare piccoli posti di lavoro per aiutare chi è in difficoltà».
«È doveroso ˗ scrivono i due consiglieri in una nota ˗ che l’Amministrazione comunale, in un momento finanziariamente drammatico, attui ogni provvedimento al fine di reperire tutte le risorse che si rendano disponibili. È altrettanto opportuno che la depressa vita economica della città venga stimolata e aiutata nelle sue attività imprenditoriali con specifiche politiche per lo sviluppo economico».
Ultimo ma non meno importante: «È necessario che gli spazi pubblici possano essere fruiti liberamente dai cittadini».
Faranda e Crisafi, alla luce di quanto esposto, chiedono al Sindaco «se è vero che gli spazi comunali della Galleria Vittorio Emanuele non vengono più dati in concessione alle imprese che ne fanno richiesta per un’asserita titolarità privata degli stessi; nel caso la circostanza corrispondesse al vero, se è stata fatta adeguata istruttoria per valutare la legittimità della pretesa dei predetti privati». Chiedono, inoltre, di intervenire con la massima urgenza per tutelare con ogni mezzo utile la lo spazio pubblico della Galleria.
(83)