Fondo “Emergenza imprese Sicilia”: dall’8 marzo si potrà partecipare al bando

Pubblicato il alle

3' min di lettura

È arrivato l’accordo tra la Regione Siciliana e la BEI (Banca Europea degli Investimenti) che permetterà alle piccole e medie imprese dell’Isola di poter accedere, tramite bando, al Fondo “Emergenza imprese Sicilia”. L’avviso, in pubblicazione il prossimo 8 marzo, è rivolto alle realtà imprenditoriali danneggiate dalla pandemia. Il fondo è pari a 50 milioni di euro, «alimentato – ha detto Musumeci – in parte dal Po-Fesr e in parte da risorse regionali, a cui si aggiungono altri 50 milioni di Iccrea Banca».

«Quello di oggi – ha aggiunto l’Assessore all’Economia – è il risultato di un’operazione di ingegneria finanziaria innovativa, frutto di una grande collaborazione con la Bei, che ringrazio, e che ha trovato nella Sicilia un’istituzione credibile, capace di utilizzare al meglio le risorse. C’è una consistente disponibilità finanziaria per le imprese che si aggiunge agli oltre 400 milioni di euro messi a disposizione da Irfis per il tramite della Regione».

Il bando per le imprese

Come abbiamo detto, sarà possibile inoltrare istanza di partecipazione al bando dalle 10.00 di martedì 8 marzo. Gli aiuti consistono in prestiti agevolati di medio-lungo e breve termine per finanziare capitale circolante e investimenti.

La durata massima dei prestiti è di 20 anni per gli investimenti, 15 anni per prestiti di liquidità. In entrambi i casi è previsto un preammortamento di 24 mesi. Gli importi richiesti possono variare da un minimo di 500 mila euro a una massimo di 5 milioni di euro. Su richiesta della Regione, i finanziamenti saranno concessi a tasso zero per gli importi sino a 2 milioni e 300 mila euro, per la restante parte sino a 5 milioni a tassi minimi di mercato.

Chi può fare richiesta

Ecco chi può accedere al bando per il Fondo Emergenza imprese Sicilia:

  • le piccole e medie imprese siciliane o operative sull’isola, costituite entro il 31 dicembre 2019;
  • le piccole e medie imprese siciliane o operative sull’isola che nel 2020 abbiano avuto perdite di fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019;
  • le aziende che operano in tutti i settori ammissibili nell’ambito del Po-Fesr Sicilia 2014/20.

Un’attenzione particolare sarà rivolta ai seguenti comparti:

  • servizi per il turismo (a cui sarà assegnato indicativamente il 50% delle risorse disponibili),
  • sanità,
  • biomedicina,
  • agroalimentare,
  • costruzioni.

Inoltre, il sostegno può essere concesso alle imprese che non erano già in condizioni di difficoltà al 31 dicembre 2019, salvo le micro-imprese o le piccole imprese, purché non soggette a procedure concorsuali per insolvenza e non beneficiarie di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione.

Le imprese interessate al bando possono inoltrare la domanda all’indirizzo:

Le richieste saranno acquisite fino ad esaurimento dei fondi disponibili, entro e non oltre il 30 giugno 2023. Informazioni e modulistica sono disponibili a questo link.

(358)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.