Riprendere a pieno regime le attività all’Ex Gil di Messina è possibile? Se lo auspica la consigliera comunale di Ora Sicilia, Federica Vaccarino, che ha commentato la situazione della struttura di via Antonio Salandra, aperta soltanto negli orari pomeridiani.
«Nei giorni scorsi – dichiara la Consigliera – ho presentato un’interrogazione al sindaco Federico Basile per conoscere la possibilità di un ripristino, concreto e in breve tempo, delle attività presso l’impianto Santamaria, meglio noto come Ex Gil. Sono tantissime le problematiche che, attualmente, interessano la struttura, con un peggioramento netto dovuto alle limitazioni nate per contrastare la pandemia da Covid-19. I disagi interessano tutti gli utenti: sia chi svolge attività agonistica, sia chi è desideroso di qualche ora di allenamento all’aria aperta e vuol farlo senza dover incorrere nei rischi che le strade possono presentare».
Il problema degli orari dell’Ex Gil di Messina riguarda parecchi cittadini. Non sono pochi, infatti, gli utenti che per motivi lavorativi o familiari possono approfittare dell’impianto solamente nelle ore del mattino. In più, manca un custode – figura in passato criticata dall’ex sindaco De Luca – presente nelle ore diurne dotato di un brevetto per il primo soccorso.
«Le problematiche – continua Vaccarino – non sono solo di tipo organizzativo, ma anche strutturali e legate ai servizi. Spogliatoi e docce sono stati chiusi nel periodo della pandemia, ad oggi non sono mai stati riaperti. Una carenza che costringe gli utenti a cambiarsi all’aperto, modalità poco consigliata con l’arrivo dei mesi più freddi. Non ultima, poi, la questione pulizia e illuminazione: i classici lavori di scerbatura dovrebbero avere una cadenza ravvicinata per garantire il massimo dell’igiene agli utenti. La sostituzione dei fari non funzionanti, inoltre, garantirebbe un utilizzo più sicuro della pista e, non da meno, aumenterebbe il livello di sicurezza di un’area davvero poco illuminata nelle ore serali».
«La speranza – conclude l’esponente dell’opposizione – è che l’amministrazione, che negli anni scorsi non ha agito per la risoluzione di queste problematiche, si mostri sensibile alle esigenze di tanti cittadini e possa riconsegnare in breve tempo ai tanti sportivi messinesi una struttura storica».
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