Trentamila euro agli atleti paralimpici della Sicilia: è questa l’iniziativa portata avanti dagli esponenti del Movimento 5 Stelle attraverso le restituzioni dei parlamentari pentastellati all’ARS. Ieri la consegna degli assegni da 500 euro ciascuno a 6 atleti della provincia di Messina.
A consegnare le borse di studio nell’ambito dell’iniziativa “Eroi nella vita, campioni nello sport” sono stati i deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana Antonio De Luca e Valentina Zafarana. Le risorse messe a disposizione serviranno agli atleti per coprire le spese per l’attrezzatura tecnico-sportiva o per gli spostamenti necessari a partecipare a gare e allenamenti. Tra i premiati, anche la barcellonese Roberta Macrì, di cui vi avevamo già parlato per la sua battaglia (vinta) finalizzata alla creazione di rampe per persone con disabilità sul ponte di Barcellona Pozzo di Gotto.
È proprio lei a commentare l’iniziativa: «Mi chiamo Roberta Macrì e pratico il para-powerlifting, ovvero il sollevamento pesi. So che è uno sport che non sembra particolarmente femminile, ma in realtà ci sono molte donne. Ringrazio chi ha organizzato questa consegna degli assegni, perché ricevere del denaro per praticare sport è molto importante. Anche perché la mia società si trova a Militello Val di Catania, io sono di Barcellona Pozzo di Gotto, e viaggiare ha un costo. Praticare qualsiasi tipologia di sport ha un costo che purtroppo non è per tutti sostenibile. Però praticare sport dovrebbe essere non solo accessibile a tutti, ma anche praticabile per tutti. Ringrazio ulteriormente per questa cifra, che sarà spesa per praticare questo sport che tanto mi piace e tanto amo».
Soddisfatti dell’iniziativa, la deputati ARS Valentina Zafarana: «Il M5S di Sicilia – ha commentato – ha deciso con il taglio delle proprie restituzioni di premiare degli atleti paralimpici siciliani. Oggi (ieri, ndr) abbiamo potuto premiare gli atleti messinesi. Sono borse di studio che useranno per attrezzatura tecnico-sportiva o per viaggiare per partecipare alle gare»
Sulla stessa lunghezza d’onda, il collega Antonio De Luca: «Investire sullo sport e sui disabili è una cosa che lo Stato deve fare con maggiore efficienza. Abbiamo voluto dare un piccolo segnale agli atleti siciliani perché crediamo in loro».
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