Seggi modificati, lunghe code, difficoltà di voto per chi aveva il covid: questi alcuni dei tanti disagi che si sono verificati lo scorso 12 giugno a Messina in occasione delle elezioni amministrative 2022. In vista dell’election day del 25 settembre, che accorpa regionali e politiche, il gruppo in Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia scrive all’Amministrazione e chiede ci si assicuri per tempo che tali anomali non si verifichino nuovamente.
Ammettiamolo, da un punto di vista meramente tecnico e organizzativo, le scorse elezioni amministrative sono state un disastro, a Messina come in altre parti d’Italia (ma forse qui un po’ di più). Al di là dei disagi che hanno impedito o comunque reso difficile a molti anche solo recarsi al seggio per votare, lo spoglio e le conseguenti verifiche si sono protratti molto più a lungo del previsto. Oggi, a distanza di poco più di un mese dall’election day per le elezioni politiche e regionali, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni, e i colleghi di partito, i consiglieri Pasquale Currò e Dario Carbone, chiedono maggiore efficienza.
«Ormai – scrivono in proposito i consiglieri del gruppo di centrodestra – è storia (e di certo lungi dagli odierni interroganti enfatizzare più di tanto un problema) che nell’ultima tornata elettorale dello scorso 12 giugno si sono verificate tante di quelle anomalie e storture nella gestione della macchina elettorale che, oltre a generare malcontento fra gli aventi diritto al voto, hanno anche creato disagi tali da accrescere purtroppo la percentuale di astensionismo».
«Appare superfluo – proseguono – elencare ciò che da più parti è stato denunciato (e realmente verificatosi) in occasione delle elezioni amministrative, tanto da indurre qualcuno anche a minacciare di presentare un ricorso al TAR per come è stata gestita tutta la macchina organizzativa; per esempio, buona parte del corpo elettorale era stato spostato improvvisamente da una sezione a un’altra o addirittura da una scuola a un’altra senza alcun preavviso e senza l’opportuno invio della nuova tessera elettorale ai destinatari degli spostamenti, per non parlare anche del mancato esercizio del voto da parte di alcuni elettori positivi al Covid che avevano fatto espressa richiesta di voto domiciliare, senza poi essersi ritrovato alcun addetto comunale o seggio volante entro le fatidiche ore 23.00 a bussare alla propria porta di casa».
Fatte queste premesse, i consiglieri di Fratelli d’Italia chiedono – attraverso un’interrogazione urgente a risposta scritta – all’Ufficio elettorale, al sindaco di Messina, Federico Basile, e all’assessore ai Servizi al cittadino, Massimiliano Minutoli: «come intendano garantire a tutto il corpo elettorale di non ritrovarsi il prossimo 25 settembre nelle condizioni di non sapere in quale sezione o scuola possano esercitare il loro diritto al voto; se non ritengano necessario, una volta effettuata l’ultima revisione del corpo elettorale, inviare a domicilio o attraverso l’ausilio delle Circoscrizioni, a tutti gli aventi diritto che abbiano subìto gli spostamenti le nuove tessere elettorali riportanti l’esatto numero di sezione e la scuola corrispondente; se non ritengano altresì necessario implementare da qui in avanti e fino alla data del voto il personale operante negli uffici del Servizio Elettorale al fine di dare il giusto supporto all’attuale personale in servizio».
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