Dito puntato contro ATM. Filt Cgil e Uiltrasporti chiedono “la verità” sugli stipendi

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Filt Cgil e Uiltrasporti attaccano a muso duro ATM Messina puntando l’attenzione sui ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti: «Udite udite – tuonano i sindacati – per andare avanti l’azienda raschia il barile eppure ritarda a pagare gli stipendi dando le colpe al sindacato cattivo».

Nel dettaglio, ciò che viene rimproverato ad ATM è che, riportano le due organizzazioni sindacali, sebbene l’azienda abbia «chiesto anticipi al Comune di Messina sulle mensilità di ottobre, novembre e dicembre del contratto di servizio» e sia arrivato il lascia passare del Dipartimento competente, l’Azienda «non ha ancora pagato gli stipendi di agosto, in ritardo di una settimana».

«Addirittura – proseguono Filt Cgil e Uiltrasporti – assistiamo al paradosso che azienda e parte del sindacato vicino ai vertici ATM si fanno beffa dei lavoratori e additano in maniera puerile queste sigle come responsabili di non capiamo quale grave colpa che invece rimane tutta in capo a questo management e a chi presta loro il fianco in cambio di spiccioli favoritismi».

«Continuiamo a denunciare la grave situazione aziendale – concludono Filt Cgil e Uiltrasporti – perché è preoccupante per il futuro dei lavoratori e del servizio che per far fronte agli stipendi di agosto si chieda anticipi delle mensilità fino a fine anno. Ci chiediamo come si farà fronte pertanto ai prossimi stipendi, ma intanto chiediamo ad ATM la verità sul perché ancora non sia stato pagato quello di agosto e che fine abbiano fatto i soldi del Comune dopo la delibera di anticipo. E per cortesia smettete di dare ad altri le colpe della mala gestione di ATM, lavoratori e cittadini non sono stupidi».

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