Oltre 6 milioni di euro verrano stanziati tra Messina e la provincia per la realizzazione di opere pubbliche, come la messa in sicurezza di strade, scuole ed edifici. Ad annunciarlo i portavoce del Movimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Alessio Villarosa, Grazia D’Angelo, Barbara Floridia e Antonella Papiro.
La misura è stata stabilita dalla “norma Fraccaro” contenuta nel Decreto Crescita, provvedimento nato con l’obiettivo di rilanciare il Paese: «Dopo anni di blocchi – ha chiarito Francesco D’Uva, deputato alla Camera del M5S – apriamo nuovi cantieri e facciamo ripartire la crescita».
I fondi verranno divisi tra i Comuni della Città Metropolitana di Messina in base al numero di abitanti da un minimo di 50.000 euro a un massimo di 230.000 euro. Nello specifico: Messina riceverà 210.000 euro; Milazzo e Barcellona P.G. complessivamente 260.000 euro; per Capo D’Orlando, Patti, Lipari, Milazzo e Sant’Agata di Militello sono previsti, a testa, 90.000 euro. I Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti riceveranno, infine, 50.000 euro.
Le risorse stanziate dal Governo potranno essere usate per finanziare progetti utili a dotare le città di impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia di fonti rinnovabili.
«Nella legge di bilancio – hanno concluso i portavoce del Movimento 5 Stelle – abbiamo già inserito norme per il rilancio del Paese, a partire da quella che ha immesso nelle casse dei piccoli Comuni 400 milioni di euro. Siamo riusciti a sbloccare gli investimenti e a far aumentare la spesa effettiva degli Enti locali fino al 21,8%. Col Decreto Crescita continuiamo a cambiare il passo dell’Italia e diamo a cittadini, territori e amministrazioni le risposte che attendono da anni».
(216)