Danni del fumo: collaborazione terapeutica tra dentisti, pneumologi e chirurghi maxillo-facciali. Martedì 11 giugno, presso l’Ordine dei Medici, si terrà un incontro promosso dalla Commissione Albo Odontoiatri e dai Cenacoli Odontostomatologici Italiani. Sarà discussa l’importanza di un approccio multidisciplinare e personalizzato per aiutare i pazienti a smettere di fumare. Importanti specialisti esamineranno le alternative di ultima generazione per ridurre i danni per coloro che non smettono.
Danni del fumo: la via più efficace di prevenzione è smettere di fumare
In Italia, il fumo causa oltre 80mila morti all’anno, e 7 milioni a livello mondiale. La collaborazione tra dentisti, pneumologi e chirurghi maxillo-facciali è fondamentale per affrontare le gravi conseguenze causate dal fumo, come il carcinoma orale e polmonare e altre malattie del sistema respiratorio, tra cui la BPCO. La prevenzione più efficace rimane smettere di fumare. Tuttavia, per chi non intende smettere, esistono delle alternative che possono ridurre i danni, su cui gli esperti discuteranno.
L’Ordine provinciale dei medici e odontoiatri di Messina e la CAO provinciale accolgono l’iniziativa promossa dal COI AIOG (Cenacolo Odontostomatologico Italiano – Associazione Italiana Odontoiatria Generale), una società scientifica accreditata dal Ministero della Salute, promuovendo l’incontro, intitolato “Salute orale e salute respiratoria: effetti del fumo e utilizzo dei dispositivi innovativi”. L’appuntamento è martedì 11 giugno alle 14.30 nell’auditorium dell’Ordine (via Bergamo, 47). L’evento è accreditato con 5 ECM per medici, dentisti e igienisti dentali.
Bisogna creare un’alleanza terapeutica
Maria Grazia Cannarozzo, presidente nazionale COIAIOG, ha spiegato: «Un incontro con dibattito e tavola rotonda, che vuole essere propositivo in questo ambito. Il fumo causa numerose patologie, talune a prognosi infausta, se non diagnosticate tempestivamente. Diventa necessario un approccio multidisciplinare e personalizzato al paziente, agendo prioritariamente sulla prevenzione dell’instaurarsi di scorretti stili di vita. Ma nei casi in cui chi già fuma non intraprenda un efficace percorso di cessazione dell’uso di tabacco, tutte le figure mediche coinvolte devono elaborare, alla luce degli aggiornamenti scientifici attuali, un modello razionale di intervento che, agendo prioritariamente sul versante della prevenzione, si ponga l’obiettivo di minimizzare i danni biologici del fumo».
L’evento mira a creare un’alleanza terapeutica tra dentisti, pneumologi e chirurghi per sviluppare un percorso formativo e di conoscenza che aiuti a interrompere l’abitudine al fumo. Durante l’incontro si discuterà anche dell’utilizzo di dispositivi senza combustione come possibili alternativa per ridurre l’esposizione a sostanze nocive per chi continua a fumare.
Per iscrizioni: 350 0632549 o segreteria.nazionale@coiaiog.it.
Gli esperti che prenderanno parte all’incontro
All’incontro prenderanno parte:
- Maria Grazia Cannarozzo,presidente nazionale COIAIOG;
- Gioacchino Calapai, ordinario di Farmacologia e Tossicologia Unime;
- Francesco Saverio De Ponte, ordinario di Chirurgia Maxillo-Facciale Unime;
- Riccardo Polosa ordinario di Medicina Interna Unict;
- Alfio Pennisi, capo Dipartimento Area Operativa Pneumologia Casa di Cura Musumeci Gecas Catania;
- Giuseppe Lo Giudice, coordinatore CLMOPD Unime.
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