Un viaggio può aprirti mente e cuore, e cambiarti nel profondo. Lillo De Francesco (Shaveh) e Daniela Topazio, giovane coppia di messinesi, lo sanno bene perchè a loro è successo davvero. A marzo sono partiti per l’India come volontari e dopo aver conosciuto la realtà di un orfanotrofio di Andhra Pradesh, capendo cos’è davvero la povertà, non hanno più potuto guardare il mondo con gli stessi occhi. Quei bambini li hanno conquistati e proprio per loro è nata Mathriaka.
«È stato un viaggio che ci ha cambiato la vita – ci racconta Daniela. E mentre parla i suoi occhi brillano, brillano di una luce speciale, che viene da dentro: dal cuore. Siamo tornati trasformati e arricchiti, capendo che spesso basiamo la nostra vita sull’avere e non sull’essere. Nell’istituto del Care & Share Charitable Trust di Vijayawada ci sono circa 500 bambini salvati dalla strada». Bambini a cui, grazie all’aiuto di volontari e alle donazioni, viene offerta una nuova vita. L’istituto, infatti, dà loro la possibilità di avere un tetto sopra la testa, cibo e medicine, un’istruzione.
Entrati in contatto con i bambini del centro, Shaveh e Daniela ne sono stati conquistati: «Quando siamo arrivati ci sono corsi incontro ed hanno cominciato a chiamarci Mummy e Daddy» ha raccontato la giovane coppia. Già mentre svolgevano il loro servizio nella struttura come volontari, hanno deciso che dovevano fare qualcosa in più, di concreto, di immediato. Da qui l’idea di avviare una raccolta fondi condividendo video sui loro social, inviando messaggi ad amici e parenti per chiedere una mano per i piccoli abitanti dell’orfanotrofio.
E proprio grazie a questa prima esperienza, i due sono riusciti a comprare 600 paia di ciabattine, stuoie e olio per un anno. Ma, una volta tornati a casa, i giovani messinesi hanno sentito il bisogno di fare di più: il loro cuore era rimasto con i bimbi di Vijayawada.
Shaveh e Daniela, allora, si sono dati da fare e hanno deciso di organizzare un evento, la “Mathriaka – Mother Earth Reunion”, che si svolgerà a Salina il 12, 13 e 14 luglio e che avrà una doppia finalità: benefica e spirituale. Da un lato, infatti, la tre giorni servirà per raccogliere fondi per il Care & Share Charitable Trust, dall’altro, sarà l’occasione per ascoltare oratori provenienti da ogni parte del mondo e riscoprire il proprio legame con la terra.
«I relatori che sono stati invitati – ha spiegato Shaveh – parteciperanno gratuitamente, proprio in ragione della natura dell’evento. Sarà presente anche il presidente dell’Associazione benefica cui verranno dati i soldi raccolti, direttamente, senza intermediari. Immediatamente sapremo che le risorse raccolte verranno utilizzate per scopi specifici».
Obiettivo primario dell’evento sarà raccogliere 20 mila euro da donare all’orfanotrofio per la realizzazione progetti specifici:
- riattivare la fabbrica che c’è presso Care & Share Charitable Trust, mettendo così in moto un meccanismo virtuoso che potrebbe rendere semi-indipendente la struttura;
- mettere in moto il circuito di adozione in distanza;
- acquistare cibo, medicine e prodotti di prima necessità per i bambini.
La campagna di crowdfunding, in ogni caso è aperta già da qualche giorno ed è possibile donare – entro 15 giorni – tramite la pagina dedicata della piattaforma Produzioni dal basso.
Una volta concluso l’evento, però, Shaveh e Daniela non si fermeranno e il loro aiuto concreto ai bambini di Vijayawada proseguirà. Sarà possibile, infatti, continuare a donare: «Si tratta di bambini che non hanno genitori, che spesso sono malati. Hanno bisogno di vestiti, cibo, medicine, istruzione – conclude Shaveh in proposito. Costa solo 500 euro l’anno mantenerli nella struttura» ed è un obiettivo che deve essere raggiunto.
Tutti i dettagli sull’evento Mathriaka – Mother Earth Reunion sono disponibili sul sito ufficiale dell’iniziativa.
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