Il presidente della Regione, Nello Musumeci, commenta l’aumento dei contagi da covid-19 in Sicilia, invita i cittadini a vaccinarsi e lancia un appello ai sindaci dell’Isola: «Abbiamo diffuso a ciascuno i dati relativi ai vaccinati del proprio Comune e serve uno sforzo per convincere tutti».
Continuano a crescere i positivi al coronavirus in Sicilia (ieri i nuovi contagiati erano 1.134), in Sardegna e in generale nelle regioni e nelle località a maggiore vocazione turistica. Di fronte a questi dati, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si rivolge ai cittadini: «La crescita dei contagi – evidenzia – è un dato di fatto che va anzitutto contrastato con l’unico strumento disponibile, la vaccinazione».
«Devo rivolgere – aggiunge – ancora un appello a tutti i siciliani che non hanno ancora deciso di vaccinarsi e spero che a questo appello si uniscano tutti i soggetti istituzionali. Non è possibile che, malgrado i mezzi enormi messi a disposizione, si continui a fare finta di nulla, non è possibile che si ignori come la gran parte dei ricoverati siano soggetti non vaccinati, non è possibile continuare ad alimentare questo fatalismo al ribasso. Inutile leccarsi le ferite dopo, se prima si continua a fare finta di niente. Vaccinarsi, ha ricordato il presidente Mattarella, è un dovere civico per tutti coloro che sono nelle condizioni di poterlo fare».
Ma oggi il governatore siciliano non si rivolge solo ai cittadini: «Mi appello anche ai sindaci: abbiamo diffuso a ciascuno i dati relativi ai vaccinati del proprio Comune e serve uno sforzo per convincere tutti. L’obiettivo è difendere la libertà degli altri, senza mettere in discussione la propria. Ma se non si comprende questa esigenza collettiva, vince l’egoismo. E la Sicilia non se lo può permettere, per la salute di tutti e per l’economia di tanti».
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